Toscana: arrivate le prime 620 fiale di vaccino. Un’infermiera la prima vaccinata
A Careggi è partita la somministrazione dei vaccini: 113 mila operatori sanitari da proteggere
Firenze – Sono arrivate questa mattina le prime 620 fiale di vaccino Pfizer all’ospedale di Careggi, e pochi minuti dopo un’infermiera è stata la prima vaccinata della Toscana: si chiama Simona Bausi, ha 50 anni e lavora nel reparto Covid.
Visibilmente emozionata, l’infermiera di Careggi ha voluto ribadire l’importanza del vaccino, dimostrandosi fiduciosa nella scienza: “Tanto orgoglio e tanta speranza che ci si faccia a uscire da questo periodo buio. Vaccinarsi mi sembra la cosa da fare in questo momento. C’è un po’di ansia, ma soprattutto speranza per questo vaccino” – e ha aggiunto – “Siamo tutti felici di essere qua oggi e di essere i primi a vaccinarsi. Soprattutto per i sanitari, vaccinarsi dovrebbe essere praticamente obbligatorio. Rischiare di essere dei vettori di infezione per noi che lavoriamo con le persone malate è pesante e poi vogliamo essere da sprone per tutti gli altri. La fiducia nella scienza c’è ed è tanta, e sono certa che andrà bene”.
Le vaccinazioni sono proseguite con un’altra infermiera del reparto Covid, Elena Berti, e con la direttrice Angela Brandi. In tutto sono arrivate 113 mila domande di vaccinazione per gli operatori sanitari, ma le fiale arrivate al momento sono 135 mila: considerando che per una vaccinazione completa sono necessarie due iniezioni (la seconda dopo 21 giorni), gli addetti ai lavori aspettano già il carico programmato per la fine di gennaio, oltre a quello di 27 mila fiale che arriverà tra pochi giorni. I primi vaccinati, dopo il personale ospedaliero, saranno coloro che lavorano nelle RSA, dai primari di medicina al personale addetto alle pulizie.