TORRE DEL LAGO – Caruso, 56 caricature in mostra dedicate al grande tenore
L’iniziativa dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, della Fondazione Festival Pucciniano e dell’Associazión Canaria de Humoristas Gráficos y Caricaturistas in occasione dei 100 anni dalla scomparsa
Iran, Giappone, Perù, Cina, Brasile, Germania, India, Portogallo e tanti altri Paesi saranno rappresentati nella mostra che sarà inaugurata il prossimo 2 agosto a Torre del Lago (LU), in occasione della grande serata “Caruso Forever” promossa da Comune di Viareggio e Fondazione Festival Pucciniano che culminerà con lo spettacolo di Stefano Massini.
In mostra ci saranno le 56 opere finaliste (sulle 134 pervenute da tutto il mondo) del concorso “Caricaruso. Una Caricatura per Enrico Caruso” promosso dall’Associazione Nazionale Case della Memoria nell’ambito del cartellone di eventi messo a punto dalle rete di case museo per ricordare il grande tenore in occasione dei cento anni dalla scomparsa (1873-1921). Oltre che un maestro del canto, Caruso è stato infatti anche un eccellente caricaturista: per questo motivo l’associazione ha pensato di ricordarlo con un omaggio dei colleghi di lapis.
Tra le caricature in mostra, ci sarà anche l’opera di Giovanni Francesco Caruso, pronipote del tenore che ha ereditato da lui la passione per il disegno e la caricatura.
Tra gli autori delle 56 opere in mostra saranno infine selezionati i tre vincitori del concorso andranno i premi messi in palio dall’associazione. Il loro nome sarà annunciato il 21 agosto nella serata conclusiva del festival.
«Siamo felici di inaugurare questa mostra – spiegano Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione nazionale Case della Memoria – che celebra Caruso ricordando le sue capacità di caricaturista, meno note rispetto a quelle di tenore, ma assolutamente importanti per comprendere a 360 gradi la sua figura poliedrica. Per ricordarle, abbiamo indetto un concorso, aperto a professionisti nazionali e internazionali, chiamati a realizzare una caricatura di Enrico Caruso. Un omaggio dei ‘colleghi di lapis’ che ci permette di scoprire ancora un po’ di questo grande artista. Ringraziamo la Fondazione Festival Pucciniano che ha collaborato con noi e Associazión Canaria de Humoristas Gráficos y Caricaturistas nella persona del suo Presidente, Néstor Dámaso del Pino, che oltre a essere coorganizzatore ha anche donato la caricatura di Enrico Caruso che è diventata l’immagine del concorso».
«Siamo lieti di accogliere nel nostro teatro questa altra iniziativa per celebrare il più grande tenore di tutti i tempi. La Fondazione – dichiara la presidente Maria Laura Simonetti – ha creduto sin dall’inizio e si è impegnata affinché il nostro Paese con il mondo intero celebrasse Enrico Caruso. Invito tutti a visitare questa originale Mostra che sarà allestita nel nostro foyer e ringrazio l’Associazione Case della Memoria per aver pensato a questa originalissima proposta».
Ecco i nomi degli artisti selezionati dalla giuria del concorso: Husan M. Sodiqov (Uzbekistan), Ahmed Khabali (Marocco), Ameem Alhabarah (Arabia Saudita), Amin Montazeri (Iran), Amin Famil Baghestani (Iran), Antonella Basso (Italia), Fábio (Brasile), Alireza Pakdel (Iran), Asier Sanz (Spagna), Ning Bin (Repubblica Popolare Cinese), Basire Hasni Shariat Panahi (Iran), Cristina Rodriguez Acosta Garrido (Spagna), Carlos M Rguez Hdez (Canarie – Spagna), Omar Pérez (Argentina), Theodosis Teneketzidis (Grecia), Fatemeh Mamilzadeh Niri (Palestina), David Hafez (Stati Uniti), Eduardo González Rodríguez (Tenerife – Spagna), Gamika Premarathme (Sri Lanka), Frederico Ozanan Pinto Gomes Pereira – Fred (Brasile), Giovanni Francesco Caruso (Italia), Enrico Guerrini (Italia), Enn Ehala (Estonia), Des Buckley (Gran Bretagna), Raffaello Gori (Italia), Hamid Soufi (Iran), Daniel Sahade – Das (Giappone), Jorge Luis Cabrera Garcia (Cuba), Iman Nemati (Iran), Marco Martellini (Italia), Gabriel Lopez (Messico), Mario Bochiccio (Italia), Danilo Paparelli (Italia), Hossein Eskandary (Germania), Emil Idzikowski (Polonia), Mykola Voloshyn – Nico (Ucraina), Paulo José Barbosa Pinto (Portogallo), Chistophe Bod’ (Francia), Omar Zevallos Velarde (Peru), Amorin (Brasile), Petronella Milea (Romania), Martin Follocca (Argentina), Mehrdad Mirshekari (Iran), Yustinus Anang Jatmiko (Indonesia), Zahra Fatemi Qomi (Iran), Pascal Kichmair (Austria), Tayebe Khalili Mehr (Iran), Luis Silva (Argentina), Ángel Ramiro Zapata Mora (Colombia), Pedro Silva (Portogallo), Pedro Ribeiro Ferrera (Portogallo), Konda Raviprasad (India), Gianni Soria (Italia), Morhaf Youssef (Siria), Jalil Saberi Mahmoudi (Iran), Mansoureh Fatemi Qomi (Iran).
L’Associazione mette in programma anche altri progetti pensati per rendere omaggio al grande tenore: da “I teatri di Caruso”, iniziativa che raccoglierà una serie di testimonianze dal mondo alla conferenza “Enrico Caruso. Quale eredità?” passando per la mostra “Caro amico ti scrivo” e la performance “Lastrastreetart Caruso” di cui a breve saranno disponibili bandi e programma. In programma anche una mostra itinerante, per un cartellone di iniziative che si concluderanno nel 2023, anno in cui si celebreranno i centocinquanta anni dalla nascita di Caruso.
Le iniziative si terranno in collaborazione con la rete Europea delle Case dei Personaggi Illustri, e della Fondazione Festival Pucciniano, della Associazión Canaria de Humoristas Gráficos y Caricaturistas con il patrocinio del Comitato Nazionale per le Celebrazioni carusiane, della Regione Campania, della Regione Toscana, del Comune di Lastra a Signa, del Comune di Lucca, del Comune di Napoli, del Comune di Viareggio. E con l’appoggio di ICOM Italia e dei comitati ICLCM (International Committee for Literary and Composers’ Museums) e CIMCIM (International Committee for Museums and Collections of Instruments and Music).
Sono stati inoltre richiesti i patrocini del MIC, del Comune di Sorrento, del Museo Enrico Caruso di Lastra a Signa e della Pro-loco Enrico Caruso di Lastra a Signa.