Terzo Settore, Forum toscano in assemblea: 10 anni di lavoro per comunità più giusta, ora nuova stagione

Domani 11 dicembre appuntamento al circolo Arci di piazza dei Ciompi a Firenze: termina il mandato del portavoce Gianluca Mengozzi, saranno eletti il suo successore e il nuovo coordinamento regionale: “Inverno demografico, aumento dei bisogni sociali e sanitari, precarizzazione del lavoro: abbiamo visto la Toscana cambiare"

“Il Terzo Settore non è un pezzo accessorio del sistema, ma uno dei pilastri della coesione sociale della Toscana. E’ il principio che abbiamo cercato non solo di portare avanti ma di incarnare negli ultimi dieci anni, un periodo di lavoro intenso e difficile che ha visto la Riforma nazionale del Codice del Terzo Settore, la nascita della legge regionale 65/2020, la tempesta del Covid e una Toscana in profonda trasformazione: demografica, sociale, economica”.

A dirlo è Gianluca Mengozzi, portavoce del Forum Terzo Settore Toscana, che domani 11 dicembre concluderà il proprio mandato nel corso dell’assemblea in programma alla sede Arci di piazza dei Ciompi a Firenze. L’assemblea porterà all’elezione del nuovo portavoce, del coordinamento regionale e del collegio di garanzia, che resteranno in carica per i prossimi quattro anni.

Il Forum Terzo Settore Toscana rappresenta 7.750 realtà tra associazioni di volontariato, promozione sociale e cooperazione sociale, riunite in 24 organizzazioni e reti associative.
“Invecchiamento della popolazione, aumento e diversificazione dei bisogni sociali e sanitari, precarizzazione del lavoro – continua Mengozzi – sono sfide fondamentali per il futuro della Toscana, che le migliaia di persone impegnate nelle nostre associazioni, organizzazioni e cooperative affrontano ogni giorno, casa per casa, strada per strada. Per questo crediamo di poter dire che senza il Terzo Settore verrebbe meno la coesione sociale della Toscana”.

“A livello istituzionale – aggiunge il portavoce del Forum – abbiamo contribuito in modo determinante alla scrittura della legge regionale 65/2020 sul sostegno e la promozione degli enti del Terzo settore, un testo che è divenuto un punto di riferimento anche per altre regioni, e abbiamo costruito un modello di collaborazione stabile con la Regione, i Comuni, le Società della Salute e le amministrazioni locali, rafforzando i processi di programmazione condivisa”.

“Alla politica e alle istituzioni non abbiamo chiesto concessioni ma reciproco rispetto e ascolto. Siamo soggetti capaci di contribuire in modo paritetico alla progettazione e alla programmazione delle politiche pubbliche di lungo periodo. Siamo stati e saremo sempre pronti al confronto per il bene delle toscane e dei toscani, per una regione più giusta e solidale”, conclude Mengozzi.

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