Taste, il salone enogastronomico dell’eccellenza alla Fortezza da Basso di Firenze dal 3 al 5 febbraio

Oltre 660 le aziende che rappresentano l'eccellenza enogastronomica italiana. Più di 150 i nuovi nomi che debuttano a questa edizione

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Pitti Taste 2024

Alla Fortezza da Basso di Firenze, torna l’appuntamento con TASTE. In viaggio con le diversità del gusto. Il salone di Pitti Immagine rivolto ai professionisti del settore food & beverage, giunto alla sua 17° edizione, si svolge dal 3 al 5 febbraio 2024. Riflettori puntati su oltre 660 aziende, rappresentative dei valori e delle specificità della cultura produttiva e della tradizione gastronomica italiane. Sono più di 150 le realtà che si presentano per la prima volta a Taste: un made in Italy dolce e salato pronto a viaggiare nel mondo e a conquistare le tavole più raffinate e i palati più esigenti. Il percorso espositivo di Taste, a questa edizione arricchito da importanti novità, permette a un pubblico di buyer sempre più internazionale di approfondire prodotti iconici e di tendenza, eccellenze artigianali e produzioni innovative, oltre al design dedicato alla tavola.

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“Taste continua a crescere, ma non solo in termini quantitativi” commenta Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine. In 17 edizioni, il numero delle aziende presentate è ovviamente salito, ma le sempre più numerose richieste di partecipazione al salone vengono selezionate in maniera accurata attraverso le maglie strette della qualità, pensando alle esigenze del nostri interlocutori, vale a dire professionisti del mondo food sempre più internazionali e preparati. Per questo oggi Taste è una manifestazione che riunisce in un unico contesto sia le piccole realtà di nicchia sia le aziende più strutturate che riescono a soddisfare mercati più ampi pur mantenendo intatte qualità e artigianalità. Marchi cult che non ci stanchiamo mai di scoprire e di far scoprire”.

Taste 2017

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE
per Taste 2024

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE promuovono il ruolo di Firenze nella strategia di internazionalizzazione e promozione dell’industria italiana di eccellenza, attraverso il sostegno ai saloni 2024 di Pitti Immagine, un contributo fondamentale per il programma di incoming dei migliori operatori esteri e di comunicazione. “Grazie a questa collaborazione per Taste – dice Agostino Poletto, direttore generale Pitti Immagine – possiamo investire preziose risorse anche nell’invito a buyers provenienti dai mercati emergenti, sia quelli che sappiamo essere potenziali nuovi clienti del Made in Italy di qualità, sia quelli che stanno già diventando importanti per i nostri espositori. Per questa attività abbiamo lavorato con il personale degli uffici Ice all’estero, trovando sempre competenza e approfondita conoscenza dei rispettivi contesti di distribuzione e consumo, elementi decisivi per una seria programmazione”.

Buyer sempre più internazionali
Grazie al supporto di MAECI e Agenzia ICE,
raggiungerà Firenze per scoprire le proposte di Taste, un’importante delegazione di buyer e operatori dei più importanti negozi specializzati, aziende della distribuzione food, department store e importatori di eccellenze italiane, da mercati come Stati Uniti, Canada, Arabia Saudita, Corea del Sud, Cina, Regno Unito, Germania, Olanda, Francia, Belgio, Austria, Hong Kong, Svizzera, Irlanda, Scandinavia, Paesi Baltici, Repubblica Ceca.
A questi si aggiungono i buyer del programma di incoming sostenuto da Pitti Immagine, in arrivo da Giappone, Brasile, India, Grecia, Emirati Arabi Uniti, Spagna, Slovacchia, Lussemburgo, Olanda.

UniCredit è Main Partner di Pitti Immagine
“UniCredit si conferma Main partner di Pitti Immagine e del salone Taste”, commenta Annalisa Areni, Responsabile Client Strategies UniCredit. “Una partnership attiva, fatta di percorsi di collaborazione per accompagnare le imprese nelle sfide dell’innovazione in chiave ESG e dell’internazionalizzazione. Ciò è in linea con l’impegno del Gruppo per lo sviluppo dei territori e il supporto ai comparti dell’eccellenza Made in Italy come quello dell’agrifood. Un settore che UniCredit accompagna con soluzioni mirate, un team dedicato, strumenti finanziari evoluti e specifiche convenzioni per il sostegno delle filiere. Nel corso del 2023 abbiamo sostenuto le imprese dell’agroalimentare italiane anche con erogazioni per oltre 1 miliardo e 400 milioni di euro.  A ciò si aggiungono programmi specifici come Made4Italy che aiuta le imprese a realizzare progetti legati alle identità regionali e favorire un’offerta congiunta tra le aziende ricettive e quelle agroalimentari; e ‘UniCredit per l’agricoltura’, con linee di finanziamento diversificate in relazione alle peculiari esigenze delle imprese dell’agroalimentare”.

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