Siena, turismo: nessun aumento per la tassa di soggiorno
L’assessore al turismo Stefania Fattorini: “Le presenze nei giorni di festività sono sotto gli occhi di tutti. Questa amministrazione non ha mai pensato di modificare l’importo”
“Nessun aumento della tassa di soggiorno, continueremo a investire sul turismo per de-stagionalizzare le presenze a Siena: gli ultimi segnali sono più che incoraggianti, nonostante post pandemia e crisi energetica”. L’assessore al commercio e turismo del Comune di Siena Stefania Fattorini fa il punto della situazione sulle presenze turistiche in città a conclusione delle festività natalizie. “I dati, ancora non definitivi e che stiamo elaborando assieme agli uffici – spiega Fattorini – sono molto positivi, frutto anche delle strategie applicate dall’amministrazione comunale su input del sindaco Luigi De Mossi, degli eventi del cartellone ‘L’arte illumina il Natale’ e del Capodanno, organizzato dall’assessorato alla cultura”.
“La tassa di soggiorno non sarà toccata – chiarisce Fattorini – come del resto annunciato dall’assessore al bilancio Luciano Fazzi durante l’illustrazione del bilancio preventivo, poi approvato dal consiglio comunale. Purtroppo assistiamo ancora una volta a vere e proprie illazioni non suffragate da fatti, tese probabilmente a creare confusione negli operatori, quando invece basterebbe confrontarsi con l’amministrazione o, semplicemente, leggere gli atti pubblici a disposizione di tutti. Il Comune non ha mai pensato di aumentare questa tassa, fermo restando l’utilizzo della stessa per politiche di sviluppo turistico”.
“In troppe occasioni – conclude Fattorini – di fronte a numeri e atti concreti, come le presenze registrate durante le festività, con il tutto esaurito per alcuni eventi, si continua a disegnare un’altra realtà, citando strutture semivuote o continue criticità. L’amministrazione comunale cerca di andare incontro alle esigenze di tutti, ascoltando le necessità, provando a risolvere le questioni che via via possono emergere: altri sembra che pensino solo a scaricare le responsabilità sul Comune”.