SicurMedica, dal Valdarno nuove sfide in campo sanitario

Medicina specialistica e medicina del lavoro si uniscono nel nuovo progetto del polo medico valdarnese. L’obiettivo di SicurMedica è di diventare una delle strutture di eccellenza della sanità toscana e italiana

 MONTEVARCHI (AR) – Dal Valdarno partono nuove sfide in campo sanitario. A lanciarle è uno dei più importanti poli medici della vallata, la Sicurmedica, che nei giorni scorsi ha rinnovato il proprio assetto societario con l’obiettivo di diventare una delle strutture di eccellenza della sanità toscana e italiana.

Lapo Tasselli
Lapo Tasselli

Realtà con alle spalle trenta anni di attività nei settori della medicina specialistica e della medicina del lavoro, la SicurMedica trova le proprie radici in un consolidato legame con il territorio valdarnese garantito dalla sede di Montevarchi, ma vuole ora ampliare i propri orizzonti proponendo nuovi modelli sanitari. La strategia per riuscire in questo progetto mira a coniugare la medicina specialistica alla medicina del lavoro, sviluppando un innovativo sistema di welfare che permetta ai dipendenti delle aziende e alle loro famiglie di godere di una copertura sanitaria in ogni ambito medico.

La nuova compagine societaria che svilupperà questi servizi, guidata dal presidente Lapo Tasselli, potrà fare affidamento sulle competenze di professionisti come Luisa Granelli e Francesco Belelli, oltre che di aziende leader in campo sanitario come la società fiorentina di formazione e consulenza Qu.In., il laboratorio di analisi e ricerche cliniche Bartolini di Montevarchi, e il Laboratorio Analisi Cliniche Valdarno di San Giovanni.

«La collaborazione tra tutti questi soggetti – assicura Tasselli, – garantirà a SicurMedica le professionalità e le competenze per diventare un punto di riferimento della medicina regionale e nazionale».SicurMedica - Sede ambulatoriale (1)

Nella medicina specialistica, SicurMedica al momento vanta sedici ambulatori e oltre sessanta dottori in ogni ambito socio-sanitario. Tra i punti di forza del poliambulatorio di Montevarchi vi è la qualità e la professionalità dei medici, l’assistenza seria e affidabile in ogni settore e la strumentazione all’avanguardia, oltre alla rapidità delle visite e all’assenza di liste di attesa. La nuova società ha ora in programma l’ampliamento verso altri settori, come la medicina dello sport, e l’apertura di nuovi ambulatori in numerose provincie: le prime sedi ad essere inaugurate saranno a Cortona e Montepulciano.

Allo stesso tempo è in via di sviluppo anche il settore della medicina del lavoro, un servizio già fornito a numerose aziende aretine e senesi volto alla prevenzione, diagnosi e cura delle malattie lavorative attraverso la sorveglianza sanitaria e lo sviluppo dell’igiene industriale.

«Nel nostro progetto – aggiunge Tasselli, – la medicina specialistica e la medicina del lavoro si interconnettono per garantire una copertura sanitaria totale ai dipendenti delle aziende, con un innovativo sistema di welfare in grado di garantire cura e benessere a loro e alle loro famiglie».

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