Senza risorse, a rischio il trasporto di studenti disabili

E’ fortemente a rischio la prosecuzione del servizio di trasporto scolastico personalizzato e protetto per studenti disabili delle scuole secondarie superiori, che la Provincia di Siena effettua da anni, per garantire il diritto allo studio a circa 40 ragazzi con problemi di autonomia e mobilità, un progetto realizzato in collaborazione con le associazioni di volontariato “Siena Soccorso” e “Pubbliche Assistenze Riunite”.

L’allarme è stato lanciato dall’assessore provinciale all’istruzione Simonetta Pellegrini, che ha inviato una lettera all’assessore regionale all’istruzione Emanuele Bobbio e ai parlamentari senesi Susanna Cenni Luigi Dallai.

“E’ nostra ferma intenzione continuare a fornire questo servizio alla riapertura delle scuole – spiega Pellegrini – anche perché nelle more dei provvedimenti che, sulla base della legge 56, individueranno le funzioni attribuite alle  Province e ad altri enti locali, il compito continua ad essere attribuito a noi, in mancanza di norme regionali in proposito. E la Provincia si è mossa per tempo, organizzando il progetto e assumendo indirizzi.

Ma a seguito del decreto legge 66  e della ulteriore riduzione delle risorse disponibili, la nostra amministrazione si è trovata del tutto priva di risorse. Noi vogliamo dare continuità a questo servizio che garantisce un diritto fondamentale previsto dalla Costituzione, e abbiamo perciò chiesto alla Regione Toscana e ai nostri parlamentari perché si adoprino affinché, in sede di conversione in legge del decreto, queste risorse siano previste di nuovo. I ragazzi disabili e le loro famiglie non possono pagare il prezzo della riforma istituzionale”.

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