POGGIO A CAIANO – Soldi: ‘primarie di coalizione o sarà ennesimo bagno di sangue’
Stando ai risultati di queste elezioni politiche il cosiddetto centro destra non avrebbe alcuna chance di vittoria in nessuno dei comuni della Provincia di Prato e rischierebbe oltretutto di non arrivare nemmeno al ballottaggio. Credo ormai sia evidente a tutti la necessità di attuare una vera e propria rivoluzione nel campo delle forze politiche che si ritengono alternative al centro sinistra, impresa difficile ma non impossibile che può vedere la luce solo a patto di una maggiore flessibilità da parte di tutti gli attori in campo, ciò deve passare indiscutibilmente da una diversa modalità di selezione della classe dirigente che si candida a governare le istituzioni.
Mi riferisco all’adozione del metodo delle elezioni primarie di coalizione, i partiti si limitino a produrre una carta dei valori comuni rispetto alle quale i potenziali candidati debbano attenersi e lascino campo libero a chiunque voglia proporsi, siano essi militanti, dirigenti o semplici cittadini portatori solo delle proprie idee e dell’attitudine di essere convincenti.
Le elezioni amministrative di Poggio a Caiano, in calendario fra pochi mesi, rappresentano la migliore l’occasione per metterci alla prova; ho letto di candidature a sindaco già confezionate e decise fra pochi interlocutori, per quanto personalmente non abbia alcuna pregiudiziale sui nomi che visto, sono convinto che sia determinante fare l’esatto contrario e coinvolgere il maggior numero di cittadini-elettori per tornare ad essere credibili.
Preso atto anche delle ultime dichiarazioni del sindaco Cenni circa la sua non più certa disponibilità ad una ricandidatura nel 2014, è a maggior ragione opportuno sperimentare nuove e più attuali modalità per la selezione delle candidature qualora ci trovassimo costretti a dover proporre un diverso candidato sindaco.
fonte: Leonardo Soldi