PESCIA – Brandani Gift Group dona ventilatore polmonare all’ospedale SS. Cosma e Damiano

L’azienda pesciatina contribuisce alla causa legata alla diffusione dell’epidemia da “COVID-19” acquistando un ventilatore polmonare portatile di ultima generazione, esemplare di cui potrà disporre il personale sanitario.

brandani
Sede Brandani Gift Group

Un ventilatore polmonare portatile di ultima generazione per l’Ospedale della Valdinievole, questo il contributo di Brandani Gift Group alla causa legata all’emergenza epidemiologica da COVID-19. L’azienda pesciatina, realtà operante nel settore riservato a regalistica ed oggettistica per la casa, ha acquistato un esemplare ”Hamilton T1” dalla omonima casa farmaceutica svizzera, modello in grado di garantire al personale sanitario una doppia funzionalità, rivolta ai pazienti sottoposti a terapia in ospedale ma anche a coloro che necessitano di trasporto in altre strutture.

Un’iniziativa concertata con il Dott. Luca Rosso, Primario di Rianimazione e Terapia Intensiva dell’Ospedale “SS. Cosma e Damiano” di Pescia e la sua equipe, che verrà concretizzata con la consegna del dispositivo, programmata dalla struttura svizzera a fronte dell’ordine formalizzato in data odierna, salvo accettazione dell’ente.

Si tratta di un importante contributo che abbiamo voluto rivolgere a chi, oggi, si trova a fronteggiare in prima linea questa epidemia – questa la dichiarazione, congiunta, degli amministratori di Brandani Gift Group Lorenzo e Paolo Brandani – pensando soprattutto a medici, infermieri, forze dell’ordine ed associazioni di volontariato. Uno sforzo che abbiamo deciso di sostenere seppur consci delle difficoltà legate alle incognite commerciali future ma che permetterà al nostro ospedale di poter disporre di una dotazione fondamentale per la tutela della salute collettiva”.

 Il ventilatore polmonare portatile “Hamilton T1” rappresenta la massima evoluzione della categoria in termini di innovazione, garantendo sicurezza anche in ambito neonatale e pediatrico. Un dispositivo di cui l’Ospedale di Pescia era sprovvisto e che, nell’arco temporale di almeno dieci anni, garantirà condizioni ottimali al personale impegnato nel trattamento e nel trasporto di pazienti affetti da insufficienza respiratoria.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio