Non basta il cuore dell’Empoli, la Juve la fa da padrona. A Monteboro è 0-3
Dopo la bellissima prestazione di sabato 30 gennaio in Coppa Italia, le ragazze dell’Empoli Femminile erano chiamate a ripetersi e magari sognare il colpaccio in campionato contro la capolista Juventus. Dall’altra parte mister Rita Guarino schiera le titolari e recupera Laura Giuliani in porta, ma perde Sara Gama nel prepartita. La Juve parte subito forte e approccia bene alla gara, al 7′ è Martina Rosucci a rendersi pericolosa, ma la retroguardia azzurra fa il suo dovere.
Al 24′ le campionesse d’Italia fanno paura e Girelli serve Bonansea che calcia a botta sicura con un tocco delizioso dove Capelletti può soltanto ammirare la palla che finisce sulla traversa. L’Empoli è timido e ci prova solamente in contropiede. Alla mezz’ora la Juve passa, fa tutto Cristiana Girelli che stoppa e la mette sotto l’incrocio dei pali per il vantaggio. L’Empoli si fa vedere in avanti e le uniche conclusioni sono di Glionna e di Cinotti, con la 10 azzurra che si coordina bene dalla distanza, ma la palla finisce fuori di non molto, con Giuliani comunque in traiettoria. Il primo tempo si chiude quindi con il parziale di 1-0 per la Juventus.
Nella ripresa la Juve si mette tutta avanti e al 12′ raddoppia con Lina Hurtig, brava a coordinarsi e a calciare alle spalle dell’incolpevole Capelletti. Tutto facile ora per le bianconere e poco dopo ancora la bomber Cristiana Girelli a porta sguarnita segna il 3-0, la rete della sicurezza, su perfetto assist di Barbara Bonansea. Nel finale l’Empoli orgogliosamente in attacco e trova pure il gol con Giorgia Miotto, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Finisce dunque così 3-0 per la Juve, un Empoli che stavolta non riesce a contenere le campionesse bianconere e che può solamente ammirare la superiorità fisica di squadra e individuale.
La squadra di Alessandro Spugna comunque può ritenersi soddisfatta del suo cammino in questa stagione con un bel campionato fino a qui disputato. L’Empoli con merito è sicuro della permanenza in serie A (obiettivo della salvezza tranquilla ampiamente centrato), nonostante ad inizio stagione qualcuno sognasse pure il piazzamento europeo. Davvero ottimo il lavoro di mister Spugna, di capitan Di Guglielmo e delle altre ragazze!
Ora le azzurre sono attese dal terzo e ultimo confronto consecutivo con la Juventus per il ritorno dei quarti di finale di coppa a Vinovo, dove sono chiamate ad una vera e propria impresa: vincere con due reti di scarto per approdare in semifinale. Un’impresa ai limiti dell’impossibile, ma nel calcio la palla è rotonda. Appuntamento fissato per sabato 13 febbraio alle 12.30.