Lucca, Ri-Conoscere le Mura: una mostra permanente per valorizzare i sotterranei
E’ stata rimandata per motivi logistici a mercoledì 19 giugno alle ore 17 l’attesissima inaugurazione della mostra permanente Ri-Conoscere le Mura, il nuovo progetto diffuso dell’amministrazione comunale per la valorizzazione delle sortite e dei sotterranei del principale monumento cittadino. Si terrà invece lunedì 17 giugno alle ore 10 una preview dedicata alla stampa.
Proseguono infatti a pieno ritmo e sono ormai in fase di ultimazione i lavori di allestimento nel Sotterraneo del baluardo Santa Croce (accesso vicino a Porta San Donato), primo step del progetto, dove è previsto un percorso di immagini e testi lungo le due gallerie ed al centro, con pannelli realizzati in acciaio cor-ten e con alcune proiezioni di carattere narrativo (nella zona del torrione) con il racconto del funzionamento militare, della struttura difensiva e dell’architettura dei baluardi Cinquecenteschi.
Le Mura restano quindi saldamente al centro dell’azione amministrativa, con una iniziativa ambiziosa, a cura della storica Roberta Martinelli, che rappresenterà un raffinato strumento di accoglienza turistica e saprà offrire il racconto della storia e dei segreti delle mura urbane.
I luoghi individuati per la progettazione e realizzazione del progetto turistico-culturale sono il già citato Sotterraneo del baluardo Santa Croce, il Castello di Porta San Donato nuova ed il Sotterraneo del baluardo San Colombano.
Lo spazio utilizzato per l’accoglienza turistica del Castello di Porta San Donato nuova, sarà infatti dotato di strumenti interattivi per la narrazione, con cui verrà illustrato il miracolo di San Paolino, patrono della città, attraverso dettagli del dipinto che ancora oggi è conservato nella chiesa omonima. Spazio anche all’illustrazione del sistema e dei protocolli che sovrintendevano il momento dell’apertura e della chiusura delle porte in città ai tempi della Repubblica di Lucca.
La seconda fase del progetto, che si concretizzerà nei prossimi mesi, coinvolgerà invece il suggestivo Sotterraneo del baluardo San Colombano, che ospiterà una mostra sui simboli, le vicende cittadine, la cinquecentesca Fabbrica delle Mura e sul rapporto degli abitanti con il monumento dal XVI secolo ad oggi. Questa sede sarà allestita con elementi multimediali, plastici e modellini, ricostruzioni di attrezzi ed armi da oggetti presenti nei musei italiani. Verrà inoltre installato un totem con planimetria della città e delle Mura, con indicazione e descrizione dei luoghi principali.