Lucca, nuove tariffe imposta di soggiorno, l’amministrazione: “Un aumento a copertura degli ingenti investimenti nel settore turistico che stanno già dando i primi tangibili frutti”
Gli assessori Bruni e Santini:”Lucca attrattiva 12 mesi l’anno: un adeguamento alle tariffe per una città sempre più dinamica e produttiva”
La crescita dei dati sul turismo lucchese è netta e costante, grazie alla rinnovata offerta turistica dell’amministrazione comunale che prevede un calendario strutturato di eventi, iniziative e manifestazioni culturali. Gli ultimi trend prospettano inoltre un ulteriore incremento dei numeri, che condurranno Lucca a divenire nei prossimi anni una delle mete più ambite e ricercate del centro nord Italia, in proporzione al numero di abitanti. Tra i dati più significativi e recenti, sono notevoli in particolare quelli di Lucca Magico Natale (LMN), che nel solo mese di dicembre ha trascinato a Lucca circa 30mila visitatori, contro i 17mila dello scorso anno. Al fine di continuare a investire nel settore turistico, a vantaggio di tutta la città, è stata quindi approvata in giunta la delibera che prevede l’aumento delle imposte di soggiorno, con un incremento di 1 euro per tutte le strutture e di 1,50 euro per gli hotel a quattro e cinque stelle. Le nuove tariffe per persona e pernottamento saranno quindi: 2,50 euro per gli hotel con una, due e tre stelle; 3,50 euro per gli hotel a quattro stelle; 4 euro per gli hotel a cinque stelle; 2 euro per i campeggi e gli ostelli; 2,50 euro per tutte le strutture ricettive differenti da quelle sopracitate.
“Questo adeguamento – dichiara l’assessore al bilancio Moreno Bruni – è finalizzato a garantire la copertura finanziaria di una serie di misure e interventi programmati, volti a promuovere manifestazioni o eventi culturali sul territorio tali da consentire un ampliamento dell’offerta turistica cittadina anche nei periodi di bassa stagione”. Lucca in Maschera e Lucca Golosa, i nuovi grandi eventi recentemente lanciati dall’amministrazione ed in programma nei frangenti di bassa stagione, rappresentano infatti solo una parte delle novità e degli investimenti previsti per consacrare Lucca come piccola capitale del turismo.
“E’ evidente come sia stata alzata l’asticella degli obiettivi e della qualità – ricorda l’assessore al turismo, Remo Santini – Lucca meritava un’offerta turistica e culturale all’altezza del proprio nome e della propria bellezza e stiamo lavorando senza sosta per costruire ed affinare un calendario che la renda attrattiva 12 mesi all’anno. Saranno inoltre implementati i servizi turistici, con l’intento di renderli più moderni ed efficienti, oltre alla segnaletica, che sarà rinnovata e fortemente incrementata. Proprio per questo si è reso necessario un adeguamento delle imposte, che siamo certi potrà essere compreso da tutti gli addetti ai lavori, nell’ottica di una città sempre più dinamica, viva e produttiva”.
L’amministrazione ha inoltre intrapreso nelle precedenti settimane diversi incontri con le associazioni di categoria, al fine di delineare obiettivi e prospettive della crescita turistica territoriale. Questi incontri, che avranno cadenza regolare, sono volti ad un confronto costante nell’ottica di una partecipazione attiva degli addetti ai lavori nelle principali scelte amministrative e alcuni dei primi suggerimenti avanzati saranno già presi in considerazione per la seconda metà dell’anno in corso. Le nuove tariffe, che risultavano precedentemente invariate dal 2015, saranno effettive ed efficaci dal 1 marzo 2023.