Lucca, il Compitese raccoglie fondi per salvare dal crollo la chiesa nel Borgo delle camelie

La chiesa Sant'Andrea Apostolo di Sant'Andrea di Compito (Capannori) rischia di crollare e la cooperativa di comunità 'Centro Culturale Compitese' ha offerto una cena di raccolta fondi per salvarla: hanno partecipato 175 persone da tutti i paesi del comprensorio. Attivo anche il crowdfunding, con cui sono stati raccolti circa 6.000 euro

L’antica chiesa millenaria rischia di crollare e l’intera comunità del “Borgo delle camelie”, a Sant’Andrea di Compito (Capannori), dà una risposta concreta al bisogno del territorio, contribuendo fattivamente alla raccolta dei fondi necessari per la messa in sicurezza.
Domenica scorsa, 7 luglio, la cooperativa di comunità “Centro Culturale Compitese” ha organizzato – e offerto – una cena ai propri paesani per raccogliere risorse da destinare ai lavori di ripristino della cupola della chiesa di Sant’Andrea Apostolo, che a dicembre ha rischiato di collassare dopo il cedimento della struttura principale alla base della capriata nord. Hanno partecipato 175 persone, ed è stata raccolta una cifra complessiva di 4.360 euro. I proventi arrivano dalla cena (3.825 euro), dal mercatino (50 euro) e dalla lotteria di beneficenza (485).
«Un risultato straordinario e inaspettato» commenta il presidente della cooperativa, Francesco Passaglia. «Nel ringraziare tutti i partecipanti, desidero sottolineare un evento storico, che supera perfino il risultato economico. Cioè la partecipazione diffusa non solo di Pieve e Sant’Andrea – prosegue Passaglia – ma di tutti gli abitanti del Compitese, arrivati in rappresentanza di un’umana generosità che qualcuno credeva ormai persa e che invece era lì, seduta ai tavoli, desiderosa solo di dimostrare quanto ci sbagliavamo».
Durante la serata, che non a caso è stata chiamata “Paese mio”, ha partecipato in collegamento da Chicago anche Loris Giannoni, uno dei paesani emigrati all’estero che con l’associazione “Lucchesi nel mondo” ha raccolto e donato circa 3.500 euro attraverso la campagna di crowdfunding ancora attiva sulla piattaforma Gofundme (“Salva la chiesa millenaria nel Borgo delle camelie”). Finora, on-line, sono stati raccolti circa 6 mila euro.
«La chiesa è un punto di riferimento di tutto il paese, sia per i laici sia per i credenti» aggiunge Passaglia. «La cupola non ha solo un valore storico e architettonico, ma anche paesaggistico e, soprattutto, di comunità. L’obiettivo è di avviare il cantiere prima che arrivi l’inverno. Per cominciare dovremo raggiungere una cifra attorno ai 350 mila euro. Stiamo lavorando con questo scopo».

Alla serata di raccolta fondi “Paese mio” hanno partecipato tra gli altri anche il neo sindaco del Comune di Capannori, Giordano Del Chiaro, l’assessore comunale fresca di nomina, Silvana Pisani, e il parroco don Bernard Hategekimana.
Link diretto crowdfunding: https://gofund.me/12a3dafc

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