Livorno, Mare DiVino dall’11 al 13 novembre al terminal crociere
Dai Presidi Slow Food ai vitigni “dimenticati” un’occasione unica per riflettere, degustare e comprare le eccellenze del territorio. Una vera e propria immersione “vista mare” nei profumi e nei sapori della Toscana: sbarca al terminal crociere di Livorno, la XII edizione di MareDiVino.
La mostra mercato sarà aperta l’ 11, il 12 e il 13 novembre, con la giornata di lunedì riservata esclusivamente agli operatori del settore, ed è organizzata dalla FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) Delegazione di Livorno in collaborazione con Slow Food Toscana e la Condotta di Livorno, il sostegno del Comune di Livorno e di Vetrina Toscana ed il patrocinio di Regione Toscana e Camera di commercio della Maremma e del Tirreno. Si avvale del rinnovato gemellaggio con la FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti) che sarà presente con una rappresentanza di produttori.
“In questi giorni di eventi drammatici che sta vivendo la nostra regione e di grandi difficoltà che non hanno risparmiato neppure la costa e tutti i produttori, mi fa piacere sostenere una bella iniziativa di promozione di vini di un territorio straordinario – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – che ha un’industria vitivinicola che si sta sviluppando nelle isole. La vetrina che offre Mare DiVino i prossimi 11, 12 e 13 novembre darà modo anche quest’anno, dopo il successo della prima edizione, di assaggiare i vini di un territorio interessante che, per il mondo del vino, coniuga il mare con la collina e un territorio come Bolgheri che, pur essendo giovane dal punto di vista della tradizione vitivinicola, ha acquisito ormai un valore mondiale. Insomma MareDivino si conferma un buon punto di riferimento per tante aziende e per tutti i conoscitori e appassionati che vogliono provare e assaggiare le varie eccellenze di questo territorio“.
“Il vino – ha dichiarato Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica – è un importante attrattore per il turismo della nostra regione e lega paesaggio, cultura, produzione di qualità e sostenibilità. Temi che sono capisaldi di Vetrina Toscana, progetto che promuove il turismo enogastronomico, rilanciato e rafforzato anche grazie ad importanti accordi come quello sottoscritto con Slow Food Toscana”.
“111 espositori totali – ha sottolineato Lisa Marinai delegata FISAR di Livorno – oltre 450 etichette in assaggio con produttori che, per la prima volta, arrivano anche dalla Maremma e la giornata di lunedì dedicata agli operatori del settore per creare accordi di filiera, queste le novità principali della XII edizione di MareDiVino”.
“Siamo entusiasti – ha dichiarato Gianrico Fabbri, presidente Slow Food Toscana – di questa opportunità che FISAR, con cui collaboriamo già per la guida Slow Wine, ci ha concesso per raccontare al meglio le produzioni del territorio e la nostra “road map” della vitivinicoltura sostenibile. Qui rafforziamo anche l’accordo con Toscana Promozione Turistica attraverso Vetrina Toscana, con cui collaboriamo per valorizzare e promuovere la cultura agroalimentare toscana.”
Un’opportunità di “viaggio” per esplorare la grande ricchezza enogastronomica di questo territorio. Si potranno degustare i vini della provincia di Livorno, primi tra tutti quelli di Bolgheri e della Val di Cornia, ma anche dell’area limitrofa di Montescudaio e di Riparbella, delle zone del Terratico di Bibbona e delle Isole d’Elba e Capraia, e da quest’anno anche i vini della Maremma, incontrando direttamente i produttori, che potranno vendere al banco i propri prodotti.
Nell’area gastronomica saranno presenti i prodotti degli agricoltori ed allevatori che condividono ed applicano il principio di Slow Food del “buono, pulito e giusto per tutti” e ben 11 presidi Slow Food che rappresentano prodotti rari e a rischio di estinzione.
Un viaggio nel gusto, a portata di “morso” con alcuni “storici” cibi di strada come il tortello alla lastra di Corezzo e il Panigaccio di Podenzana. Il tutto in linea con il manifesto dei valori di Vetrina Toscana, il progetto della Regione, in collaborazione con Unioncamere, che promuove il turismo enogastronomico, con la regia di Toscana Promozione Turistica coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana.
Le degustazioni si apriranno all’Acquario di Livorno venerdì 10 novembre alle ore 21.00 con una masterclass che vede protagonista il Cabernet Franc. Imperdibile sabato 11 novembre alle ore 15.00 la degustazione che celebra i 250 anni de il Marsala, che quest’anno ha ricevuto il riconoscimento dal Gambero Rosso come “Miglior Vino da Meditazione”.
Sempre sabato 11 alle 17.30: “La Guida Slow Wine 2024. Presentazione regionale della nuova edizione della guida chiocciolata”. Saranno presenti: Federico Varazi, vicepresidente Slow Food Italia; Gabriele Rosso, vicecuratore nazionale guida Slow Wine; Fausto Ferroni, Vito Lacerenza, Stefano Ferrari, Fernando Pardini, curatori regionali guida Slow Wine; Roberto Donadini, presidente nazionale FISAR; Daniela Filippi, vice presidente Slow Food Toscana; Francesco Tapinassi, direttore Toscana promozione turistica; Valentina Gucciardo, presidente Slow Food Livorno, Simone Franceschi direttore della rivista Il Sommelier, Lisa Marinai, delegato FISAR Livorno.
Domenica 12 alle 15,00 degustazione della Comunità Slow Food del Pugnitello, della provincia di Grosseto un antico vitigno toscano, (chiamato così per la forma del suo grappolo che richiama ad un piccolo pugno), riscoperto e studiato in collaborazione con le Università di Firenze e Pisa, un’occasione rara per assaggiare un vino quasi introvabile.
Vino non solo da bere, ma anche argomento su cui riflettere, anche alla luce dei recenti fenomeni che stanno cambiando la “geografia” del mondo enologico, quanto mai attuale la tavola rotonda che si terrà domenica 12 alle 11,30: “Che tempo che… farà. I cambiamenti climatici e le nuove sfide in vitivinicoltura” a cui interverranno il climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, il prof. Claudio D’Onofrio, ordinario cattedra di Viticoltura Università di Pisa; l’enologo, dott. Maurizio Castelli e Valentina Gucciardo, presidente di Slow Food Livorno, a moderare Fernando Pardini, giornalista e curatore regionale della guida Slow Wine.
Un altro sguardo sul futuro, domenica 12 alle 17,00 sarà dato da: “Slow Wine Coalition. Insieme per il futuro della vitivinicoltura”. Presentazione del manifesto Slow Wine Coalition e dell’edizione 2024 della Slow Wine Fair di Bologna, a cui parteciperanno Gabriele Rosso, vice-curatore nazionale guida Slow Wine e Slow Wine Coalition, Daniela Filippi, referente Slow Wine Coalition Slow Food Toscana; Valentina Gucciardo, Presidente Slow Food Livorno; Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica.
Sempre domenica 12 alle 13.00 un brindisi per celebrare il territorio, i suoi vini e il mare con il Cocktail MareDiVino, novità di quest’anno con la consegna degli attestati per i migliori “Cocktail MareDiVino” in collaborazione con AIBES (Associazione Italiana Barmen e Sostenitori). Infine alle ore 18.00 “Rosso Buono per tutti”, che decreterà i migliori vini rossi con un prezzo al pubblico inferiore ai 20€, definiti con assaggio alla cieca a cui potranno partecipare i visitatori.
Anche quest’anno la mostra mercato si dilata temporalmente grazie ad Aspettando MareDiVino con iniziative in tutta la città, a partire da agosto fino a dopo la fine della mostra mercato, e Serate di Gusto dedicate alla valorizzazione della cultura del cibo e del gusto del territorio: cene esperienziali, con piatti gourmet in abbinamento a vini di produttori selezionati, quest’anno in collaborazione col Consorzio dei vini di Suvereto-Val di Cornia.
MareDiVino si espande anche uscendo fuori dagli spazi del terminal crociere coinvolgendo il territorio, grazie a pacchetti turistici che collegano la mostra mercato alla storia e all’arte della città Labronica come l’itinerario: “I granduchi di Livorno: dai Medici ai Lorena”, la visita alle cantine storiche che anticamente accoglievano merci di ogni sorta, i tour in battello attraverso i fossi medicei di Livorno, anticamente concepiti come elemento di difesa della città medicea o la visita al Museo Fattori che ospita capolavori di Giovanni Fattori e de «I Macchiaioli».
Per approfondimenti sul programma e l’acquisto dei biglietti www.maredivino.it
Costo del biglietto d’ingresso 20 € (5 € senza degustazione). In entrambi i casi sarà possibile l’acquisto dei prodotti enogastronomici direttamente dagli espositori.