#ionondiscrimino, la campagna regionale contro le discriminazioni razziali
Regione Toscana, Nosotras, Università di Firenze, Provincia di Siena e Anci assieme per un progetto contro le discriminazioni razziali
Entra nel vivo delle sue attività il progetto “Per un sistema toscano antidiscriminazioni” promosso da Regione Toscana, Nosotras, Università di Firenze, Provincia di Siena e Anci.
Dopo una prima fase di formazione, mappatura e sviluppo di incontri eccoci entrare nella fase decisiva della campagna di informazione e sensibilizzazione.
Uno straniero che subisce una discriminazione razziale sente sulla sua pelle che ‘c’è qualcosa che non va’, che non si viene trattati ‘bene’. Ma come distinguere una discriminazione da denunciare dal semplice razzismo diffuso e dall’ignoranza di chi occupa un posto pubblico e sta erogando un servizio alla cittadinanza? Negare la parità di trattamento, escludere una persona perché identificabile con un particolare gruppo etnico, religioso, è discriminazione. Le discriminazioni possono essere di diversi tipi più o meno facili da identificare ma sempre e comunque un reato.
Per capire cosa fare, come riconoscerle e come agire per lo sviluppo di percorsi di contrasto al fenomeno è nato il progetto “Per un sistema Toscano contro le discriminazioni” che si rivolge agli operatori del servizio pubblico, che in Comuni, Province, Società della Salute, Prefetture e associazioni già operano sui temi dell’immigrazione, integrazione e antidiscriminazione per raggiungere, indirettamente, cittadini di paesi terzi presenti sul territorio regionale.
E’ in questo contesto che si inserisce l’appuntamento del 12 aprile, alle ore 9,30, presso la sede dell’Auditorium di Santa Apollonia, in via San Gallo, 25A, “#ionondiscrimino”, che è anche il titolo della campagna di comunicazione che si sta sviluppando attorno a questo tema. Sarà l’occasione per parlare del progetto e delle sue finalità ma anche per riflettere assieme su quelli che sono gli stereotipi alla base delle discriminazioni più diffuse e lo faremo con esperte mediatrici di Nosotras, Zhiyuan Liu che interverrà sulla sinofobia, e Hafida Bouchida, che invece presenta una relazione sull’islamofobia. Assieme a due video realizzati dall’Unar ci aiuteranno a capire dove affondano le radici delle discriminazioni. Del fenomeno delle discriminazioni ci parleranno nel dettaglio il professor Alberto Tassinari e il professor Emilio Santoro, dell’Università degli Studi di Firenze.
Quella di sabato sarà anche l’occasione per presentare i punti forza della campagna di comunicazione “#ionondiscrimino”: un ashtag per raccogliere fotografie, immagini, sia di discriminazioni che di momenti di condivisione. Apertura affidata alla musica, uno dei maggiori veicoli di “armonia” tra gli individui, e alle bellissime voci gospel del Florence Gospel Choir guidato da Nehemiah H Brown. Segue il programma completo della giornata che sarà anticipata da un incontro nel quadro del Festival del Volontariato di Lucca: il 10 aprile, alle ore 10, presso il Real Collegio, assieme ai partner del progetto, Nosotras presenterà i contenuti della campagna di comunicazione #ionondiscrimino.