Iniziative per potenziare il servizio antincendi boschi da parte della Regione Toscana

Al via pacchetto di iniziative per potenziare e qualificare il servizio di contrasto agli incendi boschivi da parte della Regione Toscana. Le iniziative promosse si svilupperanno nel mese di maggio 

Rafforzare la prevenzione antincendi, coinvolgendo sempre di più i cittadini e migliorare l’organizzazione e le tecniche di spegnimento utilizzando le più valide esperienze internazionali. Sono questi gli obiettivi di una serie di iniziative promosse dalla Regione Toscana nel mese di maggio per qualificare sempre di più la sua azione di prevenzione e contrasto agli incendi boschivi.

Oggi, il primo atto. La firma di un accordo di collaborazione e scambio tra Regione Toscana, rappresentata dall’assessore all’Agricoltura Marco Remaschi, e la Fondazione Pau Costa, un’organizzazione spagnola che raccoglie esperti di massimo livello con l’obiettivo di diffondere su scala internazionale la conoscenza dell’ecologia del fuoco e l’analisi tecnica degli incendi boschivi. Il secondo appuntamento è in programma sabato 5 maggio: quel giorno nel mondo è in programma la “Giornata mondiale della prevenzione della Comunità antincendi boschivi”. La Toscana aderirà all’iniziativa con quattro eventi che coinvolgeranno i cittadini, per trasmettere loro le buone pratiche per prevenire gli incendi. Infine, il 18 e il 19 maggio, la terza iniziativa: una due giorni (18 e 19 maggio) sulla lotta agli incendi boschivi per condividere le esperienze messe a punto in varie regioni italiani e in alcuni paesi europei (Catalogna, Galles, Irlanda del Nord e Scozia).

“La collaborazione con la fondazione Pau Costa ci aiuterà a valutare tutti gli eventi che possono accadere anche a livello mondiale per mettere in campo, nella formazione degli operai forestali e dei volontari, le migliori condizioni di sicurezza e di professionalità che serviranno ad intervenire al meglio nelle emergenze”, ha affermato l’assessore Remaschi. E ancora: “Sarà comunque una ricerca continua non solo per quanto riguarda gli interventi in emergenza ma anche per tutte quelle opere di prevenzione che sono necessarie a salvaguardare il nostro territorio”.

Nel settore antincendi boschivi la nostra regione ha un ruolo di avanguardia su scala nazionale: il servizio regionale antincendi boschivi conta 4800 uomini e donne addestrate (di cui 4200 volontari), seicento mezzi ‘terrestri’, fino a dieci elicotteri in volo nella parte più ‘calda’ dell’estate e un centro di addestramento d’eccellenza, a Monticiano, unico in Italia e frequentato anche da operatori di altre nazioni. Una organizzazione qualificata per riuscire a salvaguardare un bene prezioso pari a metà del territorio regionale: con 1 milione e 200.000 ettari la nostra regione ha la più ampia superficie boscata in Italia. Evidente il fil rouge di queste attività: consolidare e potenziare l’esperienza della nostra regione nel settore antincendio.

L’accordo con la Fondazione Pau Costa 

Primo atto di questo percorso di iniziative è stata oggi la sottoscrizione del Protocollo Regione Toscana-Fondazione Pau Costa. La firma sul documento è stata apposta dall’assessore Marco Remaschi e dal direttore di Fondazione Pau Costa, Marc Castellnou.

Nell’ambito di precedenti progetti europei Regione Toscana ha avuto modo di conoscere la validità dell’organizzazione antincendio spagnola e in questo ambito è stato possibile fare la conoscenza dei membri della Fondazione ed apprezzarne la grande professionalità acquisita in campo. Da questi incontri è sorta una collaborazione che ha visto, sin dal 2015, tecnici della Fondazione partecipare come esperti ai corsi antincendi boschivi organizzati presso il Centro regionale di addestramento Aib, la Pineta di Tocchi a Monticiano (Siena). Oggi questa collaborazione viene formalizzata in un atto volto a favorire le attività congiunte al fine di aumentare la capacità operativa dell’organizzazione regionale Aib, con tecniche operative all’avanguardia.

L’accordo stabilisce la formalizzazione di un rapporto di scambi di esperienze, di conoscenze e di contributi tecnici. Lo sviluppo della collaborazione prevede il varo di un comitato tecnico composto da due membri di ciascuna delle parti, che avrà il compito di pianificare le attività e istituire programmi di lavoro condivisi.

5 maggio: Giornata dell’autoprotezione AIB 

La National Fire Protection Association (NFPA), Associazione statunitense che promuove la prevenzione civile contro gli incendi boschivi, organizza il 5 maggio di ogni anno un evento mondiale per diffondere la cultura della prevenzione dagli incendi boschivi. Da quest’anno la Toscana, prima regione italiana, aderisce a questa iniziativa il Wildfire Community Preparedness day – Giornata della prevenzione della Comunità Antincendi Boschivi attraverso quattro iniziative in programma in provincia di Grosseto (Principina a Mare e Riva del Sole), sui Monti Pisani (a La Gabella, comune di Calci, Pisa) e nella Valdisieve (Caiano, comune di Londa, Firenze). Concretamente la giornata prevede da parte di tutti i partecipanti la realizzazione di piccoli interventi di ‘autoprotezione’, utili cioè a ridurre il rischio incendi boschivi nelle comunità interessate.

L’iniziativa vuole coinvolgere direttamente cittadini, amministratori ed operatori dell’ente locale, volontariato ed operatori AIB di zona, agricoltori ed operatori boschivi impegnandoli in piccole attività concrete di prevenzione. Verranno svolte attività quali piccoli interventi di taglio della vegetazione arbustiva o potatura delle piante arboree oppure l’individuazione di aree per l’accensione di fuochi in sicurezza.

Le giornate di prevenzione antincendi 

La Regione Toscana insieme alla Fondazione Pau Costa promuove due giornate dedicate alla prevenzione dagli incendi boschivi, utili a presentare le modifiche introdotte alla legge forestale 39/00, i contenuti e le finalità del Piano di prevenzione Aib delle pinete litoranee di Grosseto ed a condividere le esperienze internazionali inerenti le buone pratiche di prevenzione messe a punto nel resto d’Europa. Si tratterà di un’occasione di confronto sui temi della prevenzione Aib tra amministratori e tecnici, provenienti anche da altre regioni italiane. Il primo giorno, giovedì 17 maggio, è dedicato alla realtà forestale di Rincine, nel territorio dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve. Qui gli interventi del pubblico, del privato e del settore della ricerca hanno permesso di dare vita al progetto Foresta Modello, ovvero una comunità locale che si integra e gestisce il patrimonio forestale.

Durante la giornata organizza ta presso il complesso forestale di Rincine sarà possibile visionare gli interventi già eseguiti dall’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve nell’ambito del proprio Piano di prevenzione e nell’ambito del Progetto Foresta Modello, attivato dallo stesso Ente, oltre che i progetti di formazione in ambito forestale svolti in sede. Il secondo giorno, venerdì 18 maggio, sarà dedicato a un convegno presso la sede della Presidenza di Regione Toscana, dove a una presentazione iniziale dedicata alla lotta attiva ai grandi incendi boschivi, curata da Fondazione Pau Costa, seguiranno gli interventi dei rappresentanti di Regione Toscana, Catalogna, Galles, Irlanda del Nord e Scozia. Parteciperanno ai lavori del convegno anche il presidente Enrico Rossi e l’assessore Remaschi.

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