In arrivo la diciassettesima edizione del Festival del cinema di Porretta Terme
La manifestazione coinvolgerà il territorio in diverse località dell'Appennino
Organizzato dall‘associazione Porretta Cinema, che da sempre lavora per salvaguardare e promuovere il cinema d’autore e di qualità, il Festival porterà a Porretta Terme registi, attori e appassionati cinefili che per una settimana potranno vedere film che hanno avuto poca distribuzione nelle sale e da quest’anno anche una mostra fotografica.
Il Festival è sempre più una manifestazione che coinvolge il territorio portando il grande cinema in diverse località dell’Appennino. In questa edizione si è scelto di fare più anteprime del festival e portare un evento speciale con la riapertura solo per un giorno del Cinema di Vidiciatico proiettando la pellicola restaurata del film “L’uomo delle stelle” di Giuseppe Tornatore.
Sono tanti gli eventi che si susseguiranno in occasione del Festival. A partire dalla retrospettiva che celebra Daniele Luchetti.
Ma non è tutto, per la prima volta, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma ci sarà una mostra fotografica dedicata a Elio Petri, personaggio legato profondamente al Festival del cinema di Porretta Terme che fungerà da assaggio per la presentazione di un progetto più ampio che verrà illustrato nella serata di sabato 8 dicembre.
FESTIVAL DIFFUSO – Il Festival del cinema di Porretta abbraccia l’Appennino. Due gli assaggi al festival a pochi giorni dall’inizio.
Si parte giovedì 29 novembre a Porretta con un evento in collaborazione con la comunità locale maghrebina. Si tratta di “My Name is Adil”, sostenuto da Gabriele Salvatore, è un film a budget zero e prodotto in modo indipendente, girato tra la campagna marocchina e Milano-
il film racconta la storia vera di Adil, un bambino che vive nella campagna del Marocco con la madre, i fratelli e il nonno capo-famiglia. È un mondo povero, dove fin da piccoli si lavora per ore nei pascoli, gli adulti possono essere rudi e studiare è un privilegio per pochi. Adil sa che restare in Marocco significa avere un destino segnato, quello dei giovani pastori invecchiati precocemente che vede intorno a sé. Stanco delle angherie dello zio e del ristretto orizzonte che si vede davanti, il ragazzino a 13 anni decide di raggiungere il padre, El Mati, emigrato da anni in Italia per lavorare e mantenere la famiglia. Andarsene, però, è anche una frattura, una separazione dolorosa dalla propria storia, dai propri affetti e dalla comunità.
Venerdì 30 novembre, il Festival sarà ospite del Cinema Nuovo di Vergato con un’attesissima anteprima, alla presenza del regista Marco Della Fonte, Graziano Uliani, fondatore e direttore artistico di Porretta Soul e Rick Hutton in veste di presentatore della serata. Si tratta del film dedicato allo storico Festival di musica Soul e R&B “Porretta Soul”.
A SOUL JOURNEY DI MARCO DELLA FONTE – Ogni anno, negli ultimi 30 anni, alcune delle più grandi “leggende” di Soul e R & B hanno suonato a Porretta Soul, il festival più prestigioso in Europa per questa musica. “A Soul Journey” è un film che racconta alcuni aspetti della vita intricata e delicata di questi artisti, e in particolare, i loro percorsi artistici, umani ed emotivi da esibirsi in un villaggio così piccolo “Perso” nelle montagne italiane. Guardiamo gli aspetti umani, i contrasti e i paradossi di questi due mondi molto diversi. Da un lato, “stelle” che hanno suonato migliaia di volte in ogni angolo del mondo e, dall’altro, un piccolo paese sugli Appennini, tra Bologna e Firenze, famoso per le sue terme termali, che ottiene una “seconda vita” ogni estate quando amanti del Soul e R & B arrivano da varie parti in Europa e in Italia per assistere di nuovo a un miracolo musicale.
Gli eventi diffusi si concluderanno il 15 dicembre a Festival concluso un appuntamento imperdibile con il film “L’uomo delle stelle” di Giuseppe Tornatore, restaurato e che sarà possibile vedere solamente per un giorno al cinema La Pergola di Vidiciatico che riaprirà le porte solamente per una serata.
In occasione del Festival, sabato 8 dicembre, ci sarà anche un incontro dei rappresentanti dei diversi comuni dell’Appennino ed aperto al pubblico, per discutere e parlare delle opportunità e prospettive della diffusione del cinema sul territorio.
OMAGGIO A ELIO PETRI – In collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, al Festival ci sarà una mostra fotografica, curata dalla Cineteca Nazionale, che racconterà il grande cineasta Elio Petri attraverso immagini della sua carriera, ma anche del suo soggiorno a Porretta Terme. La mostra fa parte di un progetto più ampio dedicato all’incredibile personaggio quale è stato Petri che verrà presentato proprio a Porretta sabato 8 dicembre.
LA MADRINA FLORINDA BOLKAN – Il bellissimo volto di Florinda Bolkan, attrice di origine brasiliana vincitrice del David di Donatello come migliore attrice protagonista sia per Anonimo veneziano sia per Cari genitori, entrambi diretti da Enrico Maria Salerno è stato scelto per rappresentare l’edizione del Festival del Cinema di Porretta 2018. Icona degli anni ’70, è stata interprete insieme a Gian Maria Volonté di Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, film del 1970 diretto da Elio Petri, vincitore del premio Oscar come miglior film nell’anno successivo e che sarà proiettato al Festival, domenica 9 dicembre.
MASTERCLASS CON DANIELE LUCHETTI E ISABELLA RAGONESE – Come da tradizione, anche in questa edizione ci sarà l’occasione di assistere a masterclass degli ospiti presenti al Festival. Oltre a quella di Daniele Luchetti, protagonista del percorso monografico di quest’anno, in programma sabato 8 dicembre, domenica 9 dicembre ci sarà la possibilità di incontrare Isabella Ragonese, protagonista del film di Luchetti “La nostra vita” presente in mattinata per una chiacchierata con il pubblico presso l’Hotel Helvetia Spa&Beauty
Per informazioni e aggiornamenti sul programma disponibili al sito www.porrettacinema.com.
Il Festival è realizzato in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna e Rete degli Spettatori, grazie al contributo di MIBACT, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, direzione generale cinema, Regione Emilia Romagna e grazie al contributo di (riportati in ordine alfabetico): ATR, Banca di Credito Cooperativo Felsinea, Coop Reno, Fondazione Carisbo, Helvetia, Philips Saeco, Piquadro, Scatolificio P., TIGOTA’.
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L’associazione Porretta Cinema nasce senza scopo di lucro con l’obiettivo di allargare l’offerta culturale del proprio territorio e proseguire l’esperienza del Festival del Cinema di Porretta Terme. L’operato dell’associazione si inserisce idealmente nel solco della tradizione della Mostra del Cinema Libero di Porretta Terme che durante gli anni ’60 costituì uno dei più importanti antifestival italiani e senza censure proiettò in anteprima La classe operaia va in paradiso e Ultimo Tango a Parigi.