Il Museo Sigmund Freud, un viaggio nella storia della psicoanalisi a Vienna
La storia della psicoanalisi ha un luogo di nascita ben preciso: Berggasse 19 a Vienna. Qui, in quella che fu la casa e lo studio di Sigmund Freud per 47 anni, sorge oggi il Museo Sigmund Freud, che accoglie i visitatori nel luogo in cui sono state gettate le basi di una disciplina che ha rivoluzionato la comprensione della psiche umana. Dopo un’importante ristrutturazione e un ampliamento nel 2020, il museo offre un’esperienza che va oltre la semplice esposizione, combinando la storia con l’arte e la memoria.
Il museo presenta una panoramica completa sulla vita e le opere di Sigmund e sua figlia Anna Freud, con un’attenzione particolare alla storia della famiglia e alla casa che ha ospitato il loro lavoro. Le stanze private della famiglia e gli studi di Sigmund e Anna Freud sono stati conservati nel loro layout originale, offrendo un’autentica immersione nel luogo dove la “cura parlata” ha avuto origine.
Tra gli oggetti in mostra vi sono cimeli di famiglia, manoscritti originali, e fotografie che ripercorrono le tappe della carriera di Freud. Un’installazione di realtà aumentata consente persino di vedere il famoso divano dello studio di Freud nella sua posizione originale, un’assenza intenzionale che serve a ricordare la fuga della famiglia dall’Austria nel 1938 per sfuggire al regime nazista.
Oltre alla storia della psicoanalisi, il museo è un vero e proprio luogo della memoria. Una sezione della galleria è dedicata al destino della famiglia Freud, raccontando l’esilio di Sigmund e dei suoi familiari e la tragica sorte delle sue sorelle, assassinate nei campi di sterminio. Un’intera cronologia, che si sviluppa lungo la nuova scalinata, ripercorre la storia del palazzo dal 1890 al 2020, ricordando le storie dei residenti di Berggasse 19 che furono vittime del terrore nazista.
Il museo è anche un centro di ricerca e un polo culturale. Ospita la più grande biblioteca psicoanalitica d’Europa, con circa 40.000 pubblicazioni e altri media.
Le sale del piano terra, dove Freud scrisse L’interpretazione dei sogni, ospitano una collezione di arte concettuale, con opere di artisti come Joseph Kosuth e John Baldessari. Le esposizioni temporanee, invece, spaziano dall’arte alla storia culturale. Per la sua pregevole ristrutturazione, che ha saputo mantenere il carattere originale degli spazi, il museo ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio del Museo Austriaco nel 2023.
Informazioni per la visita
Il Sigmund Freud Museum si trova a Vienna, al civico 19 di Berggasse.
È aperto da mercoledì a lunedì, festivi inclusi, dalle 10:00 alle 18:00, e rimane chiuso il martedì.
Oltre alle esposizioni, i visitatori possono rilassarsi nel caffè del foyer e visitare il negozio del museo, che sono accessibili anche indipendentemente dall’ingresso alle sale espositive.