Giornata Mondiale Senza Tabacco, 24 ore senza fumo il 31 maggio
Ventiquattro ore senza fumo: l’invito della Lilt per il 31 maggio. La Giornata Mondiale Senza Tabacco rappresenterà un’occasione per informare sui danni del fumo
La sezione aretina della Lilt chiede ai cittadini un impegno concreto per la salute propria e degli altri
Ventiquattro ore senza fumo per pensare alla salute propria e degli altri. L’invito è mosso dalla Lilt di Arezzo che, in occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco di giovedì 31 maggio, chiede a tutti i fumatori un impegno ad astenersi per un giorno dall’utilizzo delle sigarette, tutelando il proprio benessere e muovendo il primo passo per abbandonare questa dipendenza.
L’iniziativa, promossa dall’Organizzazione Mondiale per la Sanità e giunta alla trentunesima edizione, rappresenta un’occasione per stimolare verso stili di vita sani e per ricordare gli effetti negativi del tabagismo che è causa di numerosi tumori (tra cui a polmoni, bocca e vescica). Nelle sole sigarette sono presenti decine di sostanze chimiche cancerogene che provocano circa trenta diverse malattie, dunque dire stop al fumo significa prevenire l’insorgere di tante patologie oncologiche, respiratorie e cardiovascolari.
Oltre ai benefici per sé stessi, l’astensione dalle sigarette permette di fare del bene anche agli altri evitando gli effetti negativi del fumo passivo e fornendo un sano esempio alle generazioni future.
Nei bambini, ad esempio, l’apprendimento è immediato e diretto, e di conseguenza per gli adulti è importante fornire loro una positiva testimonianza di un salutare stile di vita basato sulla corretta alimentazione, sull’attività motoria e sull’eliminazione di vizi quali fumo e alcool.
I volontari della sezione aretina della Lilt saranno a disposizione nel corso della Giornata Mondiale Senza Tabacco per fornire dati e spiegazioni scientifiche sulle ricadute negative del fumo e sulle corrette pratiche da tenere per salvaguardare la propria salute: per informazioni e approfondimenti è possibile contattare lo 0575/40.47.85.
«Questa iniziativa – commenta il presidente provinciale Ivan Cipriani Buffoni, – permette di ricordare i danni del fumo che è oggi una delle principali cause di tumore. Riponiamo l’invito a passare ventiquattro ore senza tabacco come segnale di attenzione verso la salute propria e degli altri, soprattutto di bambini e ragazzi».