Formazione per una nuova cultura aziendale basata su Diversità, Uguaglianza e Inclusione

Quando il mondo si è fermato a causa della pandemia, abbiamo avuto tempo per riflettere senza che il brusio della vita quotidiana disturbasse i nostri pensieri. Quest’occasione ha permesso a ognuno di rendersi conto di ciò che è veramente importante: c’è chi ha lavorato di più, investendo sulla propria carriera; c’è chi ha messo su famiglia; c’è chi ha deciso di privilegiare la propria salute mentale.

Nuovi valori si sono affermati nella vita delle persone e, di riflesso, nel mondo del lavoro; valori che si basano sul rispetto reciproco – come Diversità, Uguaglianza e Inclusione.

Apprendoo ci aiuterà ad esplorare queste nuove priorità, per capire come tradurle in interventi concreti sul luogo di lavoro, attraverso la formazione aziendale.

3 consigli per dare inizio al cambiamento

  1. Incoraggia lo sviluppo di un’intelligenza culturale, in modo che i dipendenti e i manager vengano educati al rispetto reciproco, nonché all’accettazione delle diversità – di qualunque natura esse siano. Porsi a contatto con l’esperienza umana di altre persone ci spinge ad essere più empatici, e questo non può che farci lavorare meglio (meno conflitti!).
  2. Se vuoi promuovere un determinato comportamento o modo di fare, usa le strategie di quello che Apprendoo definisce social marketing. Vendi il tuo progetto facendo comprendere agli altri la sua importanza: vedrai che anche gli altri inizieranno a contribuire!
  3. Guardati intorno: leggi i comportamenti, le espressioni e le azioni degli altri, e interpretale in tempo reale. Abbi piena consapevolezza di ciò che ti circonda. In altre parole, coltiva la tua mindfulness.

Il fulcro del discorso è che il luogo di lavoro deve diventare un safe space, un posto in cui si sente forte la responsabilità sociale nei confronti degli altri. Si raggiungono obiettivi ancora più grandi se tutti ricevono un trattamento alla pari.

Esiste una strategia per creare una cultura aziendale inclusiva?

Okay, bellissimi presupposti, ma come fare per metterli in pratica nelle realtà aziendali moderne? La risposta è molto semplice: formazione aziendale!

Ebbene sì: non possiamo pretendere che tutti i dipendenti introiettino determinati valori in autonomia, perciò la soluzione più immediata è…guidarli.

Apprendoo ci dà alcuni suggerimenti per iniziare quello che sarà un processo in continua evoluzione, al passo con i tempi e con i cambiamenti della società.

  1.  Bisogna costruire un ambiente di lavoro collaborativo, in cui si verifichi un continuo e proficuo scambio. Inoltre, ci dovrebbe essere un certo grado di autogestione – in riferimento allo smart working – e tutti dovrebbero sentirsi accettati e valorizzati. Chi cerca lavoro (parliamo del 76%, come riporta Gallup) considera questi aspetti come fattori determinanti nella scelta.
  2. Offri un programma di mentoring ai nuovi arrivati, incoraggiando anche loro a coltivare la Diversità, l’Uguaglianza e l’Inclusione.
  3. Alla base dei due precedenti interventi c’è un solido programma di formazione aziendale “culturalmente intelligente”. Ciò si traduce in un ambiente più tollerante, nonché in uno staff aperto alle differenze e al cambiamento.
  4. Promuovi la partecipazione attiva nella stesura e valutazione delle politiche aziendali: aumenterai il senso di appartenenza e tutti potranno dire la loro, condividendo il proprio punto di vista.
  5. Inizia a ragionare su politiche aziendali che tengano conto delle componenti culturali: il cambiamento inizia oggi!

Con la tecnologia stiamo facendo un passo avanti

Ricordiamoci che siamo umani, e in quanto tali non possiamo essere infallibili al 100%. Non solo: per quanto possiamo essere aperti a ogni tipo di diversità, spesso abbiamo dei bias inconsci – riguardanti sesso, età ed etnia – che possono influire su ciò che facciamo. L’obiettivo è arrivare a riequilibrare la forza lavoro, in termini di skills sfruttate nel modo giusto.

Le assunzioni, per esempio, sono un campo molto complesso da questo punto di vista. La tecnologia dà l’opportunità di azzerare i pregiudizi, prendendo in considerazione solo ciò che conta davvero, ossia le competenze e le qualità personali. Le persone, dunque, verranno assegnate ad impieghi in linea con i loro studi e passioni e le conseguenze saranno positive a 360 gradi:

  • i dipendenti eccelleranno nei loro compiti;
  • i neo assunti impareranno più velocemente, riducendo i tempi di onboarding;
  • il turn over si ridurrà, data la volontà di molti a restare più a lungo nella stessa azienda;
  • la tecnologia avanzata, combinando test di abilità a tratti della personalità, aumenterà notevolmente la prevedibilità delle prestazioni lavorative.

I più scettici staranno già storcendo il naso, ma esistono numerosi dati che dimostrano che, con il progredire della tecnologia, emergono nuovi ruoli lavorativi in grado di offrire una vita migliore ai lavoratori – basata sull’Inclusività.

Per riassumere

 Creare una nuova cultura aziendale attraverso la formazione online – in modo da includere anche chi fa smart working – è fondamentale per far sì che tutti i dipendenti lavorino in un ambiente che accetta e valorizza le loro diversità, facendoli sentire inclusi e parte di un progetto di valore.

Con questo obiettivo in mente, possiamo anche sfruttare la tecnologia per “democratizzare” il mercato del lavoro, dando le stesse opportunità a tutti coloro che se le meritano per le loro capacità.

Apprendoo vi può aiutare a tradurre queste idee in progetti formativi online per la vostra azienda: date una chance al futuro!

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