FIRENZE – Furti ai danni dei turisti, nuovo arresto della Polizia Municipale
Fondamentale intervento di due baristi di Piazza Duomo che hanno bloccato il ladro
Pensava di averla fatta franca prendendo il denaro e gettando il portafogli appena rubato a una turista nel cestino del bagno di un bar del centro. Ma il ladro non è sfuggito agli agenti di Polizia Municipale che, allertati dai baristi, lo hanno denunciato e recuperato la refurtiva.
E’ successo ieri pomeriggio. Intorno alle 17 gli agenti del Reparto antidegrado in servizio in centro storico sono stati allertati da colleghi in divisa che avevano ricevuto una segnalazione da due baristi di piazza Duomo. Questi avevano recuperato nel cestino del bagno del locale un portafoglio appena gettato da un uomo che erano riusciti a bloccare. I due dipendenti del bar infatti lo avevano riconosciuto come una persona abitualmente dedita a borseggi e per questo lo avevano seguito nel bagno del locale dove lo hanno visto gettare il portafoglio. I baristi si sono quindi messi all’inseguimento dell’uomo fino a via de’ Pecori dove hanno raggiunto e fermato il ladro.
Qui sono arrivati anche gli agenti della Polizia Municipale che hanno preso in consegna il portafoglio, contenente i documenti personali e le carte di credito intestate a una donna trevigiana. L’uomo, privo di documenti, è stato accompagnato presso i locali del Reparto e successivamente, dalla fotosegnalazione, è emerso che si tratta di un 49enne di nazionalità algerina.
Durante la perquisizione gli agenti hanno trovato 500 euro che sono stati sequestrati. Rintracciata anche la proprietaria del portafoglio, un medico di Trento che durante il fine settimana aveva soggiornato in centro. La donna, quando è stata avvisata telefonicamente dagli agenti, stava tornando a Trento in treno e ancora non si era accorta del furto. Dalle sue parole la Polizia Municipale ha ricostruito la vicenda. Il medico poco prima della partenza aveva assistito a un episodio strano: mentre stava consumando il pranzo in un bar del centro, aveva prestato soccorso a una donna che si era sentita male lasciando per qualche minuto la sua borsa incustodita.
Probabilmente è stato in questo breve lasso di tempo che il ladro è passato all’azione sottraendo dalla borsa il portafoglio: il medico ha riferito di aver avuto sicuramente oltre 400 euro in contanti. Sembrerebbe che la donna all’interno del bar fosse una complice del ladro e che avesse finto il malore per distrarre la vittima prescelta.
Avvisato il pubblico ministero di turno ha disposto la denuncia per furto aggravato. La proprietaria del portafoglio, una volta arrivata ha destinazione, ha presentato la denuncia di furto inoltrandola poi alla Polizia Municipale di Firenze che a breve le invierà documenti e denaro.