FIRENZE – Coppia di rapinatori arrestati dalla Polizia di Stato, sorpresi in strada durante i controlli

Ieri la Polizia di Stato ha catturato una coppia di rapinatori in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Firenze su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo toscano.

Si tratta di un cittadino marocchino di 35 anni e di una cittadina cubana di 25, catturati rispettivamente la scorsa notte in via Palazzuolo e ieri pomeriggio nei pressi del Mercato Centrale dagli agenti della Squadra Mobile, diretti da Antonino De Santis ed impegnati sia nelle ricerche che nei controlli in strada per il rispetto delle misure di contenimento del Covid-19.

La coppia è ritenuta responsabile di aver messo a segno una rapina consumata a Firenze il 9 gennaio 2020 ai danni di un cittadino italiano.

Quella mattina, intorno alle 5.00 la vittima stava percorrendo via Montebello quando si è accorta di essere seguita da un uomo e da una donna.

A un certo punto l’uomo ha afferrato un coltello e ha chiesto i soldi al malcapitato che ha reagito dando inizio ad una colluttazione. Approfittando del momento, la donna si è avvicinata allo zainetto riuscendo ad aprire una delle tasche e facendo cadere a terra diversi effetti personali della vittima.

Mentre quest’ultima raccoglieva gli oggetti caduti, realizzando che mancavano le chiavi della sua automobile, i due malviventi sono scappati verso Santa Maria Novella.

Poco dopo la vittima si è accorta che mancava all’appello anche il suo portafogli.

Gli investigatori della Sezione “Antirapina” della Squadra Mobile hanno passato al setaccio le immagini delle videocamere di sorveglianza che avevano ripreso l’intera scena.

Grazie ai filmati e alle descrizioni degli autori della rapina, l’attività degli inquirenti si è fin da subito concentrata sugli indagati, noti da tempo alle Forze di Polizia per la commissione di analoghi reati contro il patrimonio e già sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Proprio il giorno dopo la rapina, quando i due si sono presentati alla Questura di Firenze i poliziotti della Squadra Mobile hanno constato che indossavano un abbigliamento del tutto compatibile con quello ripreso nelle immagini del colpo.

L’uomo della coppia è stato trovato anche in possesso di un coltello a serramanico con manico in legno perfettamente compatibile con quello usato durante la rapina.

Sulla base di questi riscontri la Procura della Repubblica di Firenze ha richiesto ed ottenuto dal GIP l’ordinanza restrittiva nei confronti dei due, riconosciuti anche dalla vittima.

Gli investigatori sono ora a lavoro per verificare eventuali responsabilità degli indagati in altri analoghi episodi, per lo più rapine di cellulari, avvenuti nei giorni scorsi nel capoluogo toscano ad opera di due soggetti indicati dalle vittime come un uomo ed una donna.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio