Fiamma Olimpica, Arezzo protagonista sul percorso verso Milano-Cortina 2026

Arezzo si prepara a vivere una giornata di grande emozione e partecipazione collettiva. Il prossimo 10 dicembre partirà infatti dalla città la quinta tappa del viaggio della Fiamma Olimpica diretta alle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. Un evento dal forte valore simbolico, che riporta Arezzo al centro della scena olimpica quasi vent’anni dopo il passaggio della torcia diretta ai Giochi di Torino 2006.

Istituzioni, scuole, associazioni sportive, cittadini e visitatori sono attesi lungo il percorso cittadino per accogliere la Fiamma in un clima di festa, unendo sport, tradizione e cultura in un momento di condivisione che rinnova i valori universali di pace, unità e sportività. Il convoglio entrerà in città da via Simone Martini, per poi percorrere viale Giotto, viale Sanzio e via Divisione Garibaldi, dove è prevista una sosta alle ore 12:00 nell’area di parcheggio di fronte all’Arezzo Sport College e dove presso la Sala Stampa dell’Arezzo Calcio sarà allestito un punto di accoglienza. La ripartenza è fissata per le 13:00 con il ritorno su via Divisione Garibaldi e viale Sanzio, fino al punto di inizio della staffetta in viale Giotto. Da qui, il percorso della torcia proseguirà lungo via Crispi e corso Italia fino all’altezza di via Cavour, dove il convoglio seguirà verso piazza San Francesco. I tedofori percorreranno invece il cuore del centro storico: corso Italia, via Seteria, piazza Grande, via Vasari, via dei Pileati, via Ricasoli, piazza della Libertà, via Cesalpino, piazza San Francesco, per poi ricongiungersi al convoglio in via Guido Monaco. Il tragitto congiunto continuerà su piazza Guido Monaco, via Petrarca, via Rossellino, via Varchi e via Perennio, fino al termine della staffetta previsto intorno alle ore 14:00 in via Fiorentina. Ad accompagnare la tappa aretina, tedofori d’eccezione, il Gruppo Sbandieratori di Arezzo e a fare da cornice all’evento, l’iniziativa del Museo Archeologico “Gaio Cilnio Mecenate” “Fuoco sacro”, realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Arezzo e con la collaborazione del CONI, dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana – Ambito Territoriale di Arezzo e della Fondazione Arezzo Intour. Si tratta di un percorso tematico che dal 7 al 10 dicembre offrirà l’occasione per approfondire le origini e i significati delle Olimpiadi antiche attraverso una selezione di reperti d’eccezione.

“Accogliere nuovamente la Fiamma Olimpica ad Arezzo è un onore e una grande emozione per la nostra città – ha dichiarato l’assessore Federico Scapecchi -. Questo passaggio rappresenta non solo un importante momento di festa, ma anche un’occasione per riaffermare i valori che lo sport incarna, rispetto, impegno, solidarietà. Invito tutti gli aretini a partecipare e a vivere insieme questa straordinaria giornata che vede Arezzo protagonista di un evento di risonanza internazionale”.

“Un’opportunità che abbiamo colto al volo non solo per il valore intrinseco fortemente simbolico che la caratterizza ma anche per essere un evento che rappresenta un eccezionale volano di visibilità – ha commentato l’assessore Simone Chierici. – Per Arezzo, ancora una straordinaria occasione per mostrare al mondo le proprie bellezze”.

“Un evento raro e importante, previsto dalla fondazione Milano – Cortina che ha voluto che la fiaccola toccasse nel proprio percorso tutte le provincie d’Italia, e qui impreziosito dall’iniziativa del Museo Archeologico che abbina, in maniera significativa, i valori dello sport con quelli della cultura e dell’arte antica, che proprio nella rappresentazione delle discipline sportive ha trovato molti dei propri soggetti. Mi auguro che questo momento di sublimazione dello sport venga accolto in modo adeguato dalla città”, ha sottolineato il delegato provinciale CONI Alberto Melis.

Come spiegato dal comandante della Polizia Municipale Aldo Poponcini, per garantire la sicurezza dell’evento sono previste alcune disposizioni temporanee tra le quali il divieto di transito e sosta con rimozione, dalle 09:00 alle 13:30, nell’area parcheggio di via Divisione Garibaldi opposta all’Arezzo Sport College e il divieto di sosta dalle 09:00 alle 14:00 nelle seguenti vie e piazze: Corso Italia (tra via Roma e via Vasari), via Cavour (tra Corso Italia e via Cesalpino), via Seteria, piazza Grande, via Vasari, via dei Pileati, via Cesalpino, piazza San Francesco, via G. Monaco (tratto tra piazza San Francesco e via Garibaldi). Sarà inoltre temporaneamente interrotto il transito dalle 12:45 alle 14:30 nelle strade interessate dal percorso della staffetta, tra cui viale Giotto, via Crispi, corso Italia, via Seteria, piazza Grande, via Vasari, via Ricasoli, piazza della Libertà, via Cesalpino, piazza San Francesco, via G. Monaco, via Petrarca, via Rossellino, via Varchi, via Perennio, via Fiorentina fino all’intersezione con viale Don Minzoni.

Alla conferenza stampa erano presenti anche Sergio Rossi dell’Associazione Sbandieratori di Arezzo e Susanna Mariotti per il Museo Archeologico “Gaio Cilnio Mecenate”.

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