EMPOLI – Tifosi del Pisa Calcio assaltano pullman di tifosi del Brescia, scontri ed arresti
Scontri e aggressioni da parte dei tifosi del Pisa Calcio nei confronti dei supporter del Brescia che si stavano recando allo stadio Castellani di Empoli per la gara del Campionato di Serie B Pisa – Brescia
Ancora una giornata violenta per il calcio toscano. Questo pomeriggio ad Empoli, prima del match tra il Pisa ed il Brescia (il Pisa Calcio ha problemi di adeguamento dello stadio cittadino e sta disputando le partite in casa al Castellani di Empoli) hanno raggiunto i supporter bresciani, scortati dalla Polizia, e li hanno attaccati. La Polizia presente sul posto ha evitato il peggio e le due tifoserie non sono venute in contatto.
L’immediato intervento delle forze dell’ordine ha scongiurato l’innesco di una rissa in quanto parte dei tifosi del Brescia, visto l’attacco degli avversari, erano scesi dai mezzi pronti a fronteggiarsi. I tifosi toscani, contrastati dalla polizia nel tentativo di andare a contatto con i bresciani, hanno iniziato un fitto lancio di oggetti, aggredendo i poliziotti fino a provocare il ferimento di tre agenti e di un funzionario oltre al danneggiamento di un’autovettura “di servizio” (foto a sinistra).
I tifosi bresciani, durante lo scontro tra gli agenti ed i “tifosi” del Pisa sono stati scortati all’interno dell’impianto a bordo dei pullman. Al termine degli scontri sono stati sequestrati varie mazze di metallo e legno, alcuni fumogeni e pietre, usati per attaccare gli agenti.
I fermati dalla polizia, alla fine degli scontri sono stati ben 92, successivamente accompagnati a Firenze per essere identificati. All’interno dello stadio durante l’intervallo circa 500 tifosi pisani hanno cercato di cambiare settore e raggiungere un altro gruppo di supporter; il tentativo è stato immediatamente interrotto dalle forze dell’ordnie e dalla sicurezza dell’impianto.
Dopo gli accertamenti e le identificazioni sono stati arrestati 8 tifosi toscani con accusa di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Gli altri 84 sono stati invece denunciati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Nei confronti di tutti i fermati saranno emessi provvedimenti di DASPO.