“Diversamente” nel Parco nazionale delle Foreste casentinesi. Un sabato e una domenica per tutti.
“Diversamente” nel Parco nazionale delle Foreste casentinesi. Un sabato e una domenica per tutti.
Il Progetto “Strani sentieri”, proposto sabato (14) mattina a Campigna, sul crinale tosco-romagnolo (passo Calla), è rivolto alle famiglie, alle strutture residenziali, ai centri diurni e alle associazioni che sono impegnate nel trattamento dei disabili. E’ un’opportunità educativa per conoscere e vivere un territorio naturale che diventa setting terapeutico che favorisce la motricità e la socializzazione.
Si tratta di un momento di condivisione di vita arricchita da tanti talenti, in un ambiente naturale stupendo e in un’atmosfera di grande serenità. “Strani sentieri” è anche un’osservatorio competente e aperto a tutte le opportunità turistiche che il territorio può fornire ad un’utenza disabile. L’escursione dura dalle 9,30 alle 13, 30. Per informazioni si può contattare la guida ambientale escursionistica Lorenzo Gualterotti (tel. 340. 5950671; www.lorenzogualterottigae.it).
“Senza barriere” è invece un programma “per tutti” organizzato per la mattina di domenica (h. 10), in partenza dal centro visita del Parco di Badia Prataglia, sempre sul crinale (passo Mandrioli). Verrà percorso un tratto dell’antica via ferrata della foresta della Lama per giungere alla Fonte del re, ristoro naturale per tutti gli escursionisti. Si tratta di una uscita, a partecipazione gratuita, pensata sopratutto per i diversamente abili, ma è adatta e aperta a tutti. Informazioni e prenotazioni presso “Artena” (tel. 347. 3105973, Fb: Trekking ArteNa, www.artena.org).
“Il Parco ha da sempre rivolto i suoi sforzi verso il superamento delle barriere e l’inclusione. I progetti con i diversamente abili, i ‘Sentieri per tutti i sensi’, il piccolo bus ecologico verso il cuore naturale del Parco (la Lama), il sostegno alle attività con le biciclette a pedalata assistita, sono testimonianze di questo impegno che favorisce e valorizza l’incontro, in un ambiente straordinariamente accogliente, delle sensibilità più diverse“. Luca Santini, presidente del Parco nazionale.