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Identità e territorio 2018. Il Parco delle Foreste casentinesi tra salvaguardia e valorizzazione
Identità e territorio 2018. Il parco delle Foreste casentinesi tra salvaguardia e valorizzazione. Sabato 28 aprile alle 15.30 nel salone dell’Ostello di Santa Sofia (FC)
Il ciclo di incontri di “Identità e territorio” si prefigge di analizzare le interazioni tra un territorio unico, per patrimonio naturale e influenze storiche, e la dimensione culturale, in senso antropologico, delle popolazioni dell’ Appennino tosco romagnolo. Questo anche al fine di riuscire ad immaginare e progettare un futuro di sviluppo e sostenibilità.
Il programma della giornata prevede l’apertura degli interventi da parte di Sergio Paglialunga, direttore del Parco nazionale, che parlerà della Foresta. Sanzio Baldini, a seguire, presidente dell’Unione nazionale per l’innovazione scientifica forestale, articolerà una “Proposta per una produzione legnosa sostenibile“.
Seguirà l’intervento di Stefano Berti (CNR – IVALSA) che, in qualità di presidente dell’omonima associazione, descriverà l’esperienza della “Foresta modello delle montagne fiorentine”.
“Il valore del prodotto non legnoso. I tesori nascosti del bosco: cucina e salute” sarà il titolo dell’intervento di Augusto Tocci, già direttore incaricato dell’Istituto sperimentale per la selvicoltura di Arezzo e collaboratore di alcune celebri trasmissioni Rai come Linea verde e Uno mattina.
Mauro Neri, presidente della cooperativa Territorio ambiente e Confcooperative Forlì-Cesena, richiamerà l’attenzione degli ospiti sul ruolo che può giocare l’impresa nella valorizzazione del territorio.
Modera il prof. Oscar Bandini, storico e studioso di cultura appenninica.
“Le caratteristiche che definiscono i modi di pensare e di relazionarsi alla natura e agli altri della gente d’Appennino contribuiscono a tutti gli effetti alla biodiversità del Parco nazionale. Identità e territorio è un appuntamento ormai irrinunciabile nell’area protetta e rappresenta una importante occasione per soffermarsi sui rapporti deterministici tra cultura e ambiente in un contesto così profondamente segnato dalla sua storia.” Luca Santini, il presidente.