Contributi di sostegno per le famiglie di Incisa e Figline Valdarno
Le domande devono essere presentate al proprio comune di residenza entro il 31 gennaio 2014
Anche a Figline e Incisa, tramite la legge regionale 45/2013, si potrà beneficiare di contributi messi a punto nell’ambito di progetti contro la povertà, per il sostegno alle famiglie e dei lavoratori in difficoltà. In particolare sono tre le misure previste: un contributo una tantum di 700 euro per i nuovi nati, adottati o collocati in affidamento preadottivo, la cui istanza di concessione del contributo deve essere presentata dalla madre oppure, in assenza di quest’ultima, dal padre.
E’ inoltre previsto un contributo annuale di 700 euro per le famiglie numerose con 4 o più figli a carico (incrementato di 175 euro per ogni figlio oltre il quarto), la cui istanza di concessione deve essere presentata dal soggetto titolare del carico di famiglia. Infine è previsto un altro contributo annuale di 700 euro per le famiglie con figli disabili a carico ed in presenza di un’accertata condizione di handicap permanente grave, la cui istanza di concessione del contributo è presentata dal soggetto titolare del carico di famiglia.
Per poter ottenere i contributi bisogna essere cittadini italiani o di altro stato appartenente all’Unione Europea, essere residenti in Toscana da almeno un anno alla data dell’1 gennaio dell’anno solare cui si riferisce il contributo finanziario. Ad esempio: per le istanze di contributo relative al 2013, si deve essere residenti in Toscana almeno dall’1 gennaio 2012. Inoltre bisogna avere un valore della Situazione Economica Equivalente non superiore a 24mila euro; infine occorre non aver riportato condanne con sentenza definitiva per reati di associazione di tipo mafioso, riciclaggio ed impiego di denaro, beni o altre utilità di provenienza illecita.
Le domande potranno essere presentate entro il 31 gennaio 2014, direttamente dal richiedente utilizzando l’applicazione web messa a disposizione dalla Regione Toscana: http://www.regione.toscana.it/cittadini/welfare/toscana-solidale alla quale si accede mediante la tessera sanitaria (che dovrà essere attivata).
Info anche presso l’Ufficio Relazione con il pubblico dei Comuni di Figline e Incisa.