BAGNO A RIPOLI (FI) – XXXII Sagra del Cinghiale di Capannuccia
Giunge alla sua trentaduesima edizione la Sagra del Cinghiale di Capannuccia, fraz. di Bagno a Ripoli (FI): si svolgerà nei giorni 28 aprile, 1° maggio 5 maggio sia a pranzo che a cena; solo a cena il 27 aprile, 4 maggio e 11 maggio
Una tradizione venatoria e gastronomica, quella del cinghiale in Toscana, che affonda le radici nella notte dei tempi; esso infatti è cacciato fin da tempi remoti per le sue prelibate carni e costituiva già per le popolazioni nomadi preistoriche una sostanziosa fonte di proteine, grassi, pelle, pelliccia e persino ossa e tendini che venivano impiegate per la costruzione di utensili ed armi. In cucina continua ad essere apprezzato per la sua versatilità: dalla brace agli umidi, dai sughi ai salumi, da sfiziosi antipasti a piatti di nuova creazione che rielaborano in chiave moderna le antiche ricette. la caccia al cinghiale ha costituito, nella tradizione toscana, per la sua necessaria dimensione collettiva, un importante collante sociale , tanto da aver improntato la quotidianità e i rapporti interni a popolazioni che molto hanno dato all’attuale geografia sociale della nostra regione, in primis gli Etruschi, di cui abbiamo notizie praticassero la battuta a questo suinide.
Oltre ai più classici piatti a base di cinghiale, come i primi a base di sugo cinghiale (polenta, torntellini, lasagne, penne), il cinghiale in umido o la nuova creazione culinaria dello chef, il Cinghiale alla Giuliano,alla 32esima edizione della Sagra si potranno anche gustare anche altre prelibatezzze della tradizione come le penne coi funghi, la zuppa di funghi, la soprassata artigianale e carni alla brace. L’organizzazione inoltre annuncia che ci saranno prezzi invariati rispetto al 2013.
Info e prenotazioni: 0556499373; 0556499184; 0556499162; 3278488147