Artigianato, Artex ascoltata in Senato sulle priorità del settore
La coordinatrice del Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana, Elisa Guidi, ha indicato le priorità del settore e presentato la Carta internazionale davanti alla nona Commissione di Palazzo Madama
Si è tenuta ieri mattina, davanti alla nona Commissione del Senato, a palazzo Madama, l’audizione di Artex, il Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana. Ad intervenire, per indicare le priorità del settore, è stata la coordinatrice di Artex, Elisa Guidi.
E’ stata presentata anche la Carta internazionale dell’artigianato artistico, documento che vede come firmatarie realtà dell’artigianato ed enti pubblici sia italiani che internazionali.
Al primo punto, ha detto Guidi, c’è la necessità di individuare una definizione precisa e condivisa per le lavorazioni legate all’artigianato artistico, segmento che innerva tutto il comparto produttivo della penisola e che rappresenta una delle manifestazioni più limpide del Made in Italy.
“E’ poi fondamentale – ha precisato la coordinatrice davanti alla Commissione – riconoscere il valore economico, culturale e sociale che l’artigianato artistico esprime. Oggi il nostro settore è rappresentato da moltissime imprese che lavorano molto e bene con l’estero, ma constatiamo un mancato ricambio generazionale che richiede un cambio di registro comunicativo”.
Per questo, è necessario che le istituzioni sostengano una forte azione di comunicazione e promozione del settore, che oggi non è ancora chiaramente percepibile al consumatore finale.
“Oltre a questo – ha proseguito Guidi – l’artigianato artistico necessita di progetti specifici per favorirne l’internazionalizzazione e la commercializzazione, insieme a percorsi di ricerca e innovazione compatibili con le sue dimensioni ed esigenze”.
Altri interventi irrinunciabili per supportare il settore, sottoposti al Senato, sono quelli legati alla formazione e all’istruzione, con percorsi più incisivi sia dentro le imprese che nelle scuole, e quelli connessi al mercato turistico, rispetto al quale l’artigianato artistico si configura come forte elemento attrattivo, ed al sistema museale, partner ideale per valorizzarne le migliori espressioni.
Temi che, adesso, passeranno al vaglio puntuale della Commissione, per poi essere sottoposti in Parlamento.