Arezzo, una nuova sede per il centro didattico La Penna Magica

Il servizio di dopo-scuola dell’Istituto di Agazzi si è trasferito in uno spazio in via Montefalco

Una nuova sede per il centro didattico “La Penna Magica”. Il servizio di dopo-scuola dell’Istituto “Madre della Divina Provvidenza” dei Padri Passionisti di Agazzi si è trasferito in uno spazio in via Montefalco, alle porte del centro cittadino, dove verrà portata avanti un’attività rivolta a bambini e ragazzi per un supporto nell’apprendimento e nello svolgimento dei compiti. La crescita dell’utenza ha motivato il trasferimento dalla storica sede in via dei Cappuccini ai più moderni, funzionali e spaziosi locali in via Montefalco, in un’area della città più vicina agli istituti scolastici e maggiormente accessibile che può essere raggiunta dai giovani studenti anche in autonomia. Il servizio è supervisionato dalla dottoressa Roberta Ghignoni (responsabile clinico del centro per l’età evolutiva Futurabile dell’Istituto di Agazzi) ed è coordinato dalla dottoressa Linda Vagnoli che, insieme ad altre due psicologhe specializzate quali le dottoresse Francesca Piomboni e Serena Cerofolini, affiancheranno gli alunni in un percorso tra attività scolastiche, ludiche e ricreative, strutturando strategie personalizzate per migliorare lo studio e per incrementare autostima, autoefficacia e motivazione.

Questo centro è nato per offrire risposte qualificate rivolte soprattutto, ma non solo, agli alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, come anello di congiunzione tra il percorso scolastico e il percorso riabilitativo, diventando nel corso degli anni un punto di riferimento sempre più solido per decine di famiglie aretine. Una particolare attenzione continuerà quindi a essere rivolta a bambini, ragazzi e adolescenti a cui sono stati diagnosticati quadri di disturbo del neurosviluppo, ma anche con semplici difficoltà di apprendimento, a cui viene fornito un sostegno nello svolgimento dei compiti quotidiani, mediante l’acquisizione di metodiche più funzionali di apprendimento e l’utilizzo di strumenti compensativi. Gli incontri sono tenuti individualmente o in piccoli gruppi omogenei per età e caratteristiche di apprendimento, con frequenza flessibile a seconda dei bisogni e delle esigenze delle famiglie, prevedendo anche percorsi psico-educativi di sostegno ai genitori e occasioni di incontro con gli istituti scolastici per prevedere interventi coordinati. Il tutto, attraverso la stretta collaborazione con terapisti e altri professionisti di Futurabile che permetteranno di individuare i diversi ambiti su cui intervenire e da potenziare. «I nuovi locali in via Montefalco – spiega la dottoressa Vagnoli, – rispondono allo sviluppo di un centro didattico ormai radicato e apprezzato dalle famiglie, prevedendo un luogo progettato e realizzato secondo le specifiche esigenze del servizio. “La Penna Magica” è un luogo di studio, di relazioni, di crescita e di scambi esperienziali in cui bambini e ragazzi possono apprendere strategie che incrementano la loro autonomia, coinvolgendo una rete di supporto che comprende anche le famiglie, la scuola e i servizi riabilitativi».

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