AREZZO – “Tra memoria e ricordo”: gli studenti del Petrarca raccontano Shoah e Foibe
Pillole-video di storia, musica e cultura per non dimenticare. L’iniziativa, dal titolo “Tra memoria e ricordo”, è promossa dal Liceo Classico e Musicale Petrarca e si svilupperà attraverso un ciclo di filmati sulla pagina facebook e sul canale youtube dell’istituto dove gli stessi studenti approfondiranno gli accadimenti della Shoà e gli eccidi delle Foibe. La rassegna è promossa dalle professoresse Antonella Fatai, Silvia Vajente e Claudia Vigini, in collaborazione con Circolo LaAV di Arezzo e Radio LaAV, e si colloca simbolicamente tra le ricorrenze di due delle pagine più tristi della storia del ‘900, prendendo il via mercoledì 27 gennaio in occasione della Giornata della Memoria che commemora le vittime dello sterminio nazista e proseguendo fino al Giorno del Ricordo di mercoledì 10 febbraio dedicato alle vicende del confine orientale italiano.
Tra queste due date, il Liceo Petrarca condividerà sei pillole-video dove gli studenti si impegneranno a tramandare la memoria attraverso diverse modalità artistiche, rivolgendo una particolare attenzione alle dinamiche umane, emotive e personali che tali avvenimenti hanno avuto sulla vita dei singoli individui. I diversi contributi vedranno i ragazzi del Classico proporre riflessioni, interviste, poesie, letture di diari e altre testimonianze storiche, mentre gli alunni del Musicale interpreteranno brani corali, canti storici del ‘900 e musiche di autori discriminati o vittime delle due stragi. Un particolare lavoro di studio e di ricerca delle fonti permetterà di arricchire i video con materiali iconografici quali immagini, quadri o foto, aumentando così l’impatto emotivo di parole e suoni. «La volontà condivisa – commentano le docenti, – è di creare un percorso per onorare la Giornata della Memoria e il Giorno del Ricordo 2021. Questa rassegna fa affidamento su un approfondimento di fonti storiche, musicali e culturali di qualsiasi forma con cui alunni e docenti sensibilizzeranno verso questi accadimenti con la finalità di conservare e tramandare la memoria della Shoà e delle vicende del confine orientale».