AREZZO – Duecento firme per l’eutanasia raccolte in sole tre ore
Arriva dall’Associazione Coscioni, da Exit e dall’Uaar la nuova proposta di legge di iniziativa popolare per legittimare il rifiuto dei trattamenti sanitari (anche tramite testamento biologico) e per depenalizzare l’eutanasia. Per portare la proposta in parlamento servono almeno 50.000 firme, e la città di Arezzo ha risposto fin da subito in maniera egregia: ben 200 firme nelle prime tre ore di attività del gazebo.
Grande soddisfazione espressa dal consigliere comunale Marco Tulli (SEL) e da Angelo Rossi, presidente dell’Associazione Liberaperta –Radicali Aretini che si sta occupando (insieme ad ARCI) della raccolta firme ad Arezzo. “Sono estremamente sorpreso per questa risposta che Arezzo ha dato a questa battaglia di civiltà”, commenta Rossi.
Il gazebo aretino è stato allestito in piazza San Jacopo, e sarà attivo ogni sabato pomeriggio per tutto il mese di aprile.