
Apre TeatrInScatola, riflettere insieme tra stasi culturale e voglia di ripartire
Apre TeatrInScatola, con un tris d’assi Sacchi di Sabbia, L’uomo nel Diluvio, le Ombre di Morganti per riflettere insieme tra stasi culturale e voglia di ripartire
Dal 26 al 30 marzo, Teatro del Costone di Siena e SuperCinema di Monteroni d’Arbia, i primi 5 appuntamenti in programma
Nove spettacoli di prosa per 13 repliche complessive, 4 appuntamenti per bambini, 2 seminari, 5 incontri post spettacolo nel ricco calendario dell’edizione 2015. L’ottava rima rivisitata dei Sacchi di Sabbia, i vincitori di In-Box 2014 Amendola-Malorni e uno dei maestri della scena contemporanea, protagonisti della settimana inaugurale della rassegna di Straligut Teatro. E domenica spazio ai bambini
“Mi manca la panca” è lo slogan dell’edizione 2015 di TeatrInScatola, la rassegna di teatro contemporaneo firmata da Straligut che apre i battenti, domani 26 marzo al Teatro del Costone di Siena. Testimonial d’eccezione: una capra che senza la sua panca non vive e non muore. Sta in un limbo e lo balla.
Un’immagine paradossale per raccontare l’altrettanto paradossale stasi (culturale, politica, esistenziale) di una generazione, una città intera, una nazione, ma anche la sua voglia di ripartire, anche e soprattutto dal teatro che si trasforma in un luogo in cui stupirsi e pensare.
Un tris d’assi inaugura la prima settimana di cartellone. Si comincia con i toscani Sacchi di Sabbia con “Piccoli suicidi in ottava rima – vol. I e II” in scena giovedì 26 alle 21.30 al Teatro del Costone di Siena. Ironico adattamento ai tempi moderni della gloriosa tradizione toscana dell’ottava rima, lo spettacolo è un riuscito incrocio tra la storica tradizione dei maggi toscani – realizzato in collaborazione con Dario Marconcini della Compagnia del Maggio “Pietro Frediani” di Buti – e il linguaggio comico contemporaneo dei Sacchi di Sabbi diretti da Giovanni Guerrieri. La parodia è la chiave di volta: episodi western, d’avventura o fantascienza recitati in ottava rima e quartine di ottonari, che narrano con la medesima disinvoltura di epopee aliene, lupi mannari e mezzogiorni di fuoco. Uno spettacolo fatto di pochi ma azzeccati elementi scenici, che vanno a valorizzare la sensibilità e la bravura attoriale dei Sacchi di Sabbia, una macchina comica rodata alla perfezione.
Venerdì 27 marzo al SuperCinema di Monteroni d’Arbia e sabato 28 al Teatro del Costone, sempre alle 21.30 andranno in scena i romani Simone Amendola e Valerio Malorni, vincitori di In-Box 2014 e menzione speciale al Premio Scenario 2013 con “L’uomo nel diluvio”, una leggera ma profondissima riflessione sulla crisi generazionale, sociale ed esistenziale dei 30-40enni italiani.
“Qualcosa si è rotto, forse le acque, nell’anno 30 della mia vita. E ho cominciato a considerare l’idea di partire, di salvarmi, di salvare mia figlia”. Esordisce così il protagonista de “L’uomo nel diluvio”, un sedicante novello Noè. Ed è proprio attraverso la metafora dell’episodio biblico che gli autori ci regalano una appassionata, poetica e ironica critica delle storture e dei difetti della nostra società, mediante la storia di un uomo che ha bisogno di un’arca e ha solo un ombrello, che vuole partire e non vuole dio.
La settimana di TeatrInScatola continua domenica 29, con un appuntamento dedicato ai più piccoli: “Amaltea – La capra che allattò un dio” con Simona Rota (16.30, Supercinema, dai 6 ai 10 anni), è la prima delle Domeniche Caprine, fiabe, miti e leggende dedicati all’animale guida della rassegna e raccontati con la voce e poco altro (posti limitati, prenotazione obbligatoria). Chiude la settimana Claudio Morganti, lunedì 30 al Teatro del Costone (ore 21, ingresso libero) con una lezione-seminario intitolata “Ombre”, durante la quale Morganti, una delle figure centrali del panorama teatrale contemporaneo, racconterà la sua poetica e il suo modo di intendere il teatro.
Tutto il programma di TeatrInScatola, che proseguirà il 2 e 3 aprile con “Non sono marziani”, ultima produzione di Straligut Teatro, è consultabile sul sito www.straligut.it
CONTATTI E INFORMAZIONI: 0577-374025 (lun, mar, mer 9.30-18.30) – 344-1885087 (gio, ven, sab, dom 09.30-19.30) – www.straligut.it – info@straligut.it Inizio spettacoli ore 21.30
BIGLIETTI
Giovedi – biglietto unico € 5
Venerdì e sabato – Intero € 10 – Ridotto € 8 (Soci Unicoop Firenze, Collegio Ipasvi, studenti universitari e scuole superiori)
Ridotto € 5 (iscritti Play)
Ingressi omaggio tramite DSU Toscana. Info: cultura@dsutoscana.it
Domeniche caprine – Intero € 3 (I genitori entrano gratis)