Anticipo d’estate: arredare il giardino in stile tropicale

Siamo in pieno inverno, ma pensare all’estate fa bene all’anima, soprattutto se si ha un giardino e se si ha la possibilità di dedicare del tempo al progetto del suo arredo.

Per chi ha intenzione di trascorrere del tempo, quando arriverà la bella stagione, in un contesto dall’atmosfera sognante, un’idea da provare è quella dello stile tropicale.

Come metterlo in primo piano? Scopriamo qualche spunto nelle prossime righe!

Pergola bioclimatica

Il primo aspetto da considerare quando ci si chiede come arredare un giardino in stile tropicale riguarda la creazione di un’area protetta, dove trascorrere del tempo all’insegna del comfort anche quando il sole batte forte.

Si può creare un contesto con queste caratteristiche grazie alla pergola bioclimatica.

Questa struttura rappresenta la scelta ideale per proteggersi dal sole nelle giornate calde, il tutto grazie alla presenza di una copertura nella parte superiore caratterizzata da un sistema di lamelle orientabili.

Se lo si desidera, la si può chiudere ai lati, in modo da renderla adatta anche alle giornate di pioggia e di freddo.

Acquistabile facendo ovviamente riferimento a realtà specializzate che, come l’azienda Di Marco e Angeli Tende, sono il massimo quando si parla di sicurezza e qualità, la pergola bioclimatica può essere personalizzata includendo, all’interno, anche sistemi di illuminazione.

Come scegliere i divani

Il divano è ormai una presenza fondamentale anche in giardino. Nel caso di uno spazio verde outdoor arredato con mood tropicale, è consigliabile puntare su modelli di colori come il bianco sporco.

Per quanto riguarda la struttura, il top è il divano a isola, ampio, da posizionare al centro della pergola bioclimatica.

Si possono aggiungere dei cuscini? Assolutamente sì! Quello che conta è che a dominare la resa visiva sia la mole dell’isola.

Il fascino dei tavolini in vetro

Anche se il divano è oggettivamente il protagonista principale del giardino arredato in stile tropicale, non devono mancare gli accessori.

Per movimentare l’effetto visivo, si può puntare su tavolini di piccole dimensioni, possibilmente con il piano in vetro, da posizionare accanto al divano.

Scelta mirata dei mobili in legno

I mobili del giardino tropicale? Ovviamente in legno! Attenzione: non tutte le essenze sono adatte.

Il consiglio è quello di orientarsi verso legni tropicali, tra cui il teak e l’iroko.

Oltre a essere resistenti, hanno l’oggettivo pro di rendere ancora più speciale l’insieme grazie alla loro fantastica ricchezza cromatica, che trasmette calore al primo sguardo.

Le dimensioni giuste

Oltre al materiale e al colore, quando si tratta di scegliere i mobili giusti per il giardino tropicale contano tantissimo anche le dimensioni.

Mai come in un contesto come il giardino conta accentuare la resa spaziale, motivo per cui è bene orientarsi verso madie basse, ideali per ospitare piatti e altri oggetti per allestire la tavola, così come cuscini per le sedie.

Tavolo? Ampio, grazie!

Parliamo ora del tavolo. Il suggerimento migliore per chi vuole arredare un giardino tropicale è di focalizzarsi verso un modello ovale, ampio e realizzato con legni delle medesime essenze dei mobili.

Per rompere la continuità cromatica, si possono collocare attorno a questo elemento, importante quasi quanto il tavolo, delle sedie con dei cuscini grigi.

Piante in abbondanza

Un ruolo fondamentale è da riservare agli angoli dedicati alle piante. Tra le specie che si possono coltivare in un giardino tropicale spicca senza dubbio l’ibisco, ideale per creare angoli dominati da colori sgargianti anche sotto la pergola bioclimatica.

Da provare è anche il banano, che domina la scena con le sue foglie di grandi dimensioni, per non parlare di piante come la Bouganville, alla quale si può dedicare un’intera parete, sempre nell’ottica di portare un po’ di colore.

Altra pianta tropicale – ma adatta anche ai climi miti – è l’acacia farnesiana, altrimenti nota come Gaggia.

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