Ambiente, in arrivo un bando da 25,8 milioni per tutelare le foreste e prevenire danni

E’ prossima l’apertura del bando su “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste” 2025, cioè l’intervento SRD12 del Complemento per lo sviluppo rurale 2023-2027 di cui la giunta regionale ha appena approvato le disposizioni attuative.
Grazie a una dotazione complessiva di 25 milioni e 800mila euro potranno essere concessi sostegni per l’esecuzione di investimenti per la prevenzione dei danni alle foreste.
Tra gli interventi, la sistemazione di versanti interessati da frane e smottamenti di scarpate stradali di accesso o penetrazione ai boschi, la realizzazione di opere di consolidamento, sistemazione e regimazione del reticolo idraulico di acque superficiali, oppure opere selvicolturali di prevenzione volte a migliorare la resistenza, la resilienza e l’adattamento al cambiamento climatico dei popolamenti forestali, così come infrastrutture al servizio del bosco e funzionali alla prevenzione dei danni alle foreste.
Con un massimale di 400.000 euro a beneficiario, i beneficiari ammessi a presentare domanda di aiuto sono i proprietari, possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato e loro associazioni, titolari della superficie forestale.

“L’obiettivo di migliorare l’efficienza e stabilità ecologica degli ecosistemi forestali e l’adattamento ai cambiamenti climatici – ha detto il presidente Eugenio Giani – così come valorizzare la funzione protettiva dei soprassuoli forestali nella conservazione del suolo, nell’equilibrio idrogeologico e nella regolazione del deflusso idrico, è una missione che dobbiamo attuare con tutte le risorse a disposizione, per sostenere la vivibilità in particolare delle aree più fragili e la permanenza delle comunità locali il cui presidio è essenziale per la stessa sopravvivenza di quella Toscana diffusa che rappresenta gran parte del territorio della nostra regione”.

“Si tratta di un’azione importante  – ha detto la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi – per realizzare interventi utili e necessari per accrescere la protezione degli ecosistemi forestali nazionali, la tutela delle funzioni svolte dalle foreste a favore delle zone rurali, nonché per intensificare i servizi e gli sforzi di sorveglianza, prevenzione, contrasto dai rischi naturali e altre calamità ed eventi catastrofici e metereologici estremi dovuti anche al cambiamento climatico”.

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