Aeroporto Galilei, lavoratori non ricevuti dal governatore Rossi
Ottomila cartoline contenute in un sacco di liuta sono state portate questa mattina da quaranta persone – tra sindacalisti di Cgil, Cisl ed Uil e dipendenti aereoportuali – a Palazzo Strozzi Sacrati in piazza Duomo a Firenze. Destinatario del sacco: il governatore della Regione Enrico Rossi.
Sul fronte: il disegno dei confini territoriali della nostra regione, l’immagine di un aereo che vola sopra quel territorio e il claim Non atterrate la Toscana. Sul retro il richiamo all’impegno assunto con l’approvazione del Pit (e che prevede una nuova pista non superiore ai 2mila metri per il Peretola) e la preoccupazione di sindacalisti e dipendenti per il futuro dell’ aeroporto Galilei.
La maggior parte delle cartoline sono state firmate dagli utenti del passeggeri dello scalo aereoportuale pisano, intercettati in questi giorni ai gazebo allestiti dai tre sindacati.
Valerio Russo, coordinatore di Fit/Cisl: «In piazza Duomo abbiamo dato vita ad una breve manifestazione pacifica. Poi siamo entrati a Palazzo Strozzi Sacrati chiedendo di essere ricevuti dal governatore Enrico Rossi. Ci è stato risposto che Rossi era impegnato in una riunione di giunta. Abbiamo aspettato fino alle ore 13, prima di far ritorno a casa. Abbiamo però consegnato il sacco con le cartoline al responsabile della segreteria del presidente Ledo Gori». Le ottomila cartoline si sommano alle altre duemila già portate a destinazione.
Fonte: Cisl