PRATO – 17 anni, stuprata e fatta prostituire. Arrestati 4 aguzzini
PRATO – Una ragazza rumena di 17 anni era stata costretta a prostituirsi ed era stata violata più volte nell’intimità. Per questo quattro persone sono state arrestate con l’accusa di sfruttamento della prostituzione anche minorile, lesioni e minacce. Tre di questi, gli albanesi regolari J.S. (30 anni), G.B. (24 anni) ed E.N. (22 anni), sono stati fermati dalla Polizia con queste accuse, mentre un quarto aguzzino, il 22enne rumeno R.C., ha ricevuto anche l’accusa di violenza sessuale su minorenne.
Le misure cautelari sono state eseguite nella notte tra venerdì e sabato dalla Squadra mobile della Polizia che ha iniziato le indagini a gennaio quando una donna rumena era stata violentemente picchiata e refertata in ospedale con una prognosi di 30 giorni. A massacrarla sarebbero stati i tre albanesi perché la donna si sarebbe prostituita in viale Galilei, zona controllata dai tre.
La donna rumena avrebbe riferito ai poliziotti che nella stessa zona si stava prostituendo una connazionale 17enne. A questo punto sarebbero scattati i controlli sui presunti “protettori” con intercettazioni telefoniche e ambientali. Così, il pressing delle forze dell’ordine (Polizia e Carabinieri) fatto di continui prelevi della 17enne per evitarle di prostituirsi alla fine ha portato alla decisione di fare ritorno in Romania, non prima di dire tutto ai poliziotti.
Fidanzata con R.C., la minorenne sarebbe stata violentata più volte insieme ad un’altra persona, e sarebbe poi scappata a Prato, finendo però dalla padella alla brace, ossia sotto la “protezione” dei tre albanesi. Vista la possibile guerra tra bande tra il rumeno e gli albanesi, la Polizia è intervenuta arrestando i quattro aguzzini.