Cultura, la realtà virtuale per vivere il passato: il progetto di Scannagallo
L’associazione di Pozzo della Chiana (AR) è tra le realtà sostenute da un finanziamento del Ministero della Cultura
La realtà virtuale come strumento per valorizzare il patrimonio culturale e artistico italiano attraverso le rievocazioni storiche. L’associazione culturale Scannagallo e l’agenzia milanese Impersive hanno unito le rispettive competenze per ideare un progetto all’avanguardia che, andando a proporre una nuova modalità di fruizione di luoghi e territori, è risultato tra i vincitori del bando nazionale “Supporto ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale” finanziato dal Ministero della Cultura. Tra i partner coinvolti rientrano anche la cooperativa La Montagna Cortonese, la Omnia Tourist Services, il Comune di Marciano della Chiana, l’Archivio di Stato di Siena e l’associazione Consiglio dei Terzieri di Cortona.
Il progetto sarà sviluppato attraverso due modalità: l’utilizzo di visori per la realtà virtuale con cui vivere esperienze immersive nei fatti e nei luoghi teatro delle rievocazioni, e la realizzazione di una piattaforma online per le rievocazioni storiche aderenti al progetto che sarà aperta anche alle altre realtà italiane e ai tour guidati. Entrambi gli strumenti sono accomunati dalla duplice finalità di utilizzare le nuove tecnologie per favorire una divulgazione innovativa del passato con una sempre più coinvolgente e interattiva visione dei luoghi più importanti del patrimonio culturale italiano, promuovendo una modalità accessibile e inclusiva anche a persone con disabilità. Una prima fase del progetto prevede le riprese in soggettiva a 360° della battaglia di Scannagallo e dei luoghi della Guerra di Siena in Valdichiana, e del Museo delle Biccherne dell’Archivio di Stato di Siena dove sono custoditi documenti di interesse sulla stessa rievocazione storica della Battaglia di Scannagallo e sulla Giostra dell’Archidado di Cortona al fianco della collezione delle biccherne che sono un vero e proprio racconto per immagini della storia di Siena e della penisola. I video saranno poi fruibili attraverso visori per un’esperienza immersiva, multisensoriale e tridimensionale che permetterà agli utenti di essere trasportati direttamente all’interno dei fatti raccontati e di vivere un reale incontro con la storia. I visori saranno disponibili nella Torre di Marciano dove già ve ne sono due installati, all’Archivio di Stato di Siena e a Cortona, ma potranno essere utilizzati anche in eventi appositamente proposti. Il progetto è replicabile e permette di estendere questa tecnologia al servizio del patrimonio culturale italiano e delle rievocazioni storiche.
L’associazione Scannagallo, inoltre, è tra i vincitori del bando “Sostegno alle manifestazioni di rievocazione storica – Legge Regionale 3 agosto 2021, n.27” previsto dalla Regione Toscana per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e della cultura popolare. Il sesto miglior punteggio su cinquanta progetti ha permesso di ottenere un finanziamento che sosterrà nuovi investimenti volti ad aumentare e a migliorare le dotazioni di abiti storici, armi e attrezzature, sempre realizzati sulla base dello studio e della ricerca condotti in collaborazione con storici e professionisti. Un ulteriore motivo di soddisfazione è rappresentato dal partenariato stipulato con il Comune umbro di Torgiano (Pg), per lo sviluppo della rievocazione “Guerra del Sale” che, in calendario il prossimo novembre, ha ottenuto un finanziamento dalla Cassa di Risparmio di Perugia: Scannagallo si occuperà della ricostruzione storica teatralizzata degli eventi della rivolta di Perugia contro lo Stato Pontificio del 1540. «La nostra associazione – commenta Alessio Bandini, responsabile degli eventi di Scannagallo, – è sempre più tra i punti di riferimento a livello nazionale per l’organizzazione di rievocazioni storiche, per l’accuratezza nella ricostruzione e per l’ideazione di nuove proposte. I finanziamenti ottenuti e i partenariati consentiranno di sviluppare progetti innovativi sia dal punto di vista dei linguaggi che dei contenuti, rinnovando gli investimenti e prevedendo una fusione tra teatro, recitazione e rievocazione che è stata sperimentata con successo lo scorso luglio in occasione dell’evento “Assedio al castello di Marciano”. Un altro importante obiettivo è la valorizzazione del Tempio di Santo Stefano voluto da Cosimo I de’ Medici a ricordo della vittoria nella battaglia di Marciano – Scannagallo e edificato a Pozzo della Chiana (Foiano) nel territorio sede dell’associazione e luogo della stessa battaglia: questi bandi permetteranno di rinnovare il nostro impegno e di sviluppare ulteriormente la nostra attività».