Arezzo, un Primo Maggio di commemorazione e aggregazione per le Acli
La giornata si aprirà alle 9.00, insieme alla Mcl, con la deposizione di una corona di rose all’Archivio di Stato
Un Primo Maggio di commemorazione, riflessione e aggregazione per le Acli di Arezzo. L’associazione aprirà la Festa dei Lavoratori con l’ormai consueta visita all’Archivio di Stato dove, alle 9.00, sarà promosso insieme alla Mcl un simbolico momento in memoria delle vittime sui luoghi di lavoro. La scelta è di deporre una corona di rose bianche dove nel 2018 persero la vita Piero Bruni e Filippo Bagni in seguito a un tragico incidente, con un gesto che vuole configurare un’occasione di ricordo anche per tutti gli altri defunti sul lavoro sul territorio provinciale, andando inoltre a stimolare una riflessione sull’importanza di perseguire un impegno comune verso la cultura della sicurezza, della prevenzione e della legalità. La giornata congiunta di Acli e Mcl proseguirà successivamente con la deposizione di una corona di alloro e con un momento di raccoglimento al monumento ai caduti sul lavoro in viale Mecenate.
L’urgenza di mantenere alta l’attenzione verso le tematiche del Primo Maggio è ribadita anche dal Patronato Acli in occasione della Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro di venerdì 28 aprile. Il centro previdenziale aclista ha condiviso i preoccupanti e allarmanti dati Inail che hanno certificato come, nel solo 2022, in Italia si siano registrate 697.773 denunce di infortunio (+25,67% rispetto al 2021) e 60.774 domande protocollate di malattia professionale (+9,92% rispetto al 2021), andando a ribadire la necessità di un impegno nella diffusione costante della cultura della prevenzione tra le aziende e i datori di lavoro. «Per incidere efficacemente nella tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, – ribadisce Pietro Donati, direttore del Patronato Acli di Arezzo, – sono necessarie continue campagne di sensibilizzazione verso i cittadini, partendo anche dai più giovani e dalle scuole, unite a momenti informativi e formativi dei lavoratori costanti nel tempo».
Il Primo Maggio sarà anche una giornata di aggregazione, socializzazione e ritrovo per lavoratori e per pensionati. In quest’ottica, un appuntamento tradizionale sarà organizzato dal circolo Acli di Ruscello in collaborazione con la Federazione Anziani e Pensionati delle Acli con la “Passeggiata libera per tutti”: alle 9.30 è in programma la Santa Messa nella chiesa del paese, poi alle 10.30 prenderà il via un itinerario ad anello di circa sei chilometri sulle colline che circondano la città di Arezzo, con una ricca colazione offerta a metà percorso con pane, affettati, vino e acqua. La giornata nasce come un’occasione intergenerazionale aperta a tutti, dai bambini agli anziani, e terminerà con un pranzo conviviale. Un appuntamento rivolto a genitori e figli sarà proposto anche dal circolo di Capolona con la consueta iniziativa “Primo Maggio in famiglia” dove sarà possibile vivere un’esperienza per ogni età in mezzo alla natura, con ritrovo alle 8.30 alla pieve di Cenina per partecipare poi a una passeggiata e a un pranzo insieme all’aperto.