Casa, manifestazione di interesse della giunta per i progetti candidati al Fondo abitare sostenibile
Un’opportunità innovativa e complementare nell’ambito delle politiche pubbliche per la casa, per fornire risposte alla crescente e diversificata domanda di abitazioni, non solo in termini di alloggi, ma di sistema di comunità abitative, soprattutto per le persone più fragili.
E’ questo il motivo di fondo per cui la giunta regionale, su proposta dell’assessora alle politiche abitative Serena Spinelli, ha formalizzato la sua manifestazione di interesse nei confronti dei progetti di abitare sostenibile promossi da Investire s.g.r., che saranno candidati sul territorio toscano alle risorse del Fondo nazionale dell’abitare sostenibile, recentemente promosso dalla Cassa depositi e prestiti.
Strutturato come fondo di fondi, Il fondo nazionale dell’abitare sostenibile ha lo scopo di stimolare interventi di rigenerazione urbana su scala nazionale; il fondo ha come obiettivo quello di fornire una risposta concreta alle nuove tendenze sociali emerse in Italia, connesse con l’ evoluzione demografica della popolazione, con la trasformazione delle strutture familiari, nonchè con l’aumento delle disparità socioeconomiche e territoriali.
Di recente Cassa Depositi e Prestiti ha attivato la prevista procedura di “sollecitazione di mercato ”, con l’obiettivo di supportare lo sviluppo di infrastrutture sociali dedicate all’abitare, alla formazione e all’innovazione per studenti, famiglie ed anziani autosufficienti.
Investire s.g.r., società di gestione del risparmio, già presente nel Fondo Housing Toscana, a cui la Regione Toscana aderisce ai sensi della legge regionale n.77/2013 ( legge finanziaria per l’anno 2014 ), parteciperà per l’ambito territoriale della Regione Toscana, alla fase di sollecitazione di mercato candidando progettualità innovative per il territorio.
Di qui la manifestazione di interesse della giunta nei confronti dei progetti di abitare sostenibile che saranno candidati sul territorio toscano. La giunta ha preso atto della rilevanza e strategicità, nonché dell’interesse pubblico sotteso ai progetti, sia in termini di diffusione sul territorio regionale che di innovazione, impatto sociale, rigenerazione urbana,
L’atto è stato formalizzato anche in previsione di una futura adesione al Fondo, da confermare in relazione alle compatibilità di bilancio.