LAVORO – Giani a Cgil: disponibili a sollecitare Governo per nuovi ammortizzatori
Rivedere gli ammortizzatori sociali in modo ‘inclusivo e omogeneo’ e adoperarsi per una ulteriore proroga del blocco dei licenziamenti, in scadenza al 31 ottobre.
I rappresentanti di Filcams Cgil e Cgil Firenze, questa mattina in presidio in piazza del Duomo con i lavoratori di commercio, turismo, servizi e appalti, sono stati ricevuti dal presidente Eugenio Giani che ha accolto la richiesta di sollecitazione al Governo per una riforma generale degli ammortizzatori sociali. Il presidente, che ha richiesto alle organizzazioni sindacali anche un approfondimento in vista di un passaggio in Giunta, era accompagnato dal capo di Gabinetto, Paolo Tedeschi e dal consigliere per il lavoro e le crisi aziendali, Valerio Fabiani.
In primo piano la situazione difficile del variegato mondo rappresentato anche da chi, finita l’emergenza, rischia di rimanere fuori dai percorsi di tutela ordinaria. “Ci faremo portatori delle vostre istanze perché ogni giorno le viviamo ai tavoli di crisi – ha detto Fabiani -; la crisi ha acuito criticità già presenti nel sistema e ne ha introdotte di nuove, ci sono settori scoperti che introducono elementi di disparità tra lavoratori”.
Fondamentale, secondo quanto affermato dai delegati, prevedere una riforma degli ammortizzatori sociali che consenta coperture a ogni tipo di lavoratore, mentre sulle politiche attive del lavoro bisogna accompagnare le fasi di trasformazione e transizione dei processi produttivi. In primo piano i numeri importanti dei lavoratori coinvolti in questi settori nell’area fiorentino e metropolitana.