FIRENZE – “Florence in the world, the world in Florence”: una mostra itinerante e un festival quinquennale
Una mostra itinerante e un festival quinquennale per sviluppare un modello di evoluzione del marketing territoriale in ottica Life Beyond Tourism
Un programma quinquennale di attività internazionali pensate per promuovere l’immagine di Firenze nel mondo con l’obiettivo di rendere Firenze e la Toscana mete per la ripartenza del viaggio in ottica Life Beyond Tourism. A questo punta il Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue con la serie di progetti legati a “Florence in the world, the world in Florence”. Si tratta, nello specifico, di un ‘contenitore’ di progetti per riportare la città del Giglio al centro del mondo e renderla fautrice della ripartenza economica e sociale attraverso la filosofia Life Beyond Tourism e i servizi del Movimento: pensare al viaggio come momento essenziale di dialogo tra culture definendo un’offerta commerciale per i viaggiatori improntata sulla valorizzazione del territorio con le sue espressioni culturali e identitarie. Valorizzare le identità dei territori è infatti alla base delle politiche di gestione del marketing territoriale che il Movimento LBT-TTD, società benefit srl, porta avanti con un mirato servizio di consulenze e una serie di strumenti personalizzati a beneficio di enti locali e aziende, per costruire servizi/prodotti che attraggano un turismo di qualità tenendo conto del ricco patrimonio, materiale e immateriale, da far conoscere ai viaggiatori. La mosta e il programma quinquennale del festival rientrano nell’ambito di un progetto circolare che parte da Firenze e la racconta attraverso le peculiarità del suo territorio portandola in giro per il mondo. Al contempo offre un modello di narrazione del luogo in chiave Life Beyond Tourism ponendo le basi di un nuovo tipo di marketing territoriale. Un giro del mondo che porterà il mondo stesso a novembre a Firenze, quando le varie narrazioni dei luoghi del globo daranno vita al I Festival internazionale dei Territori.
Fulcro del progetto è la mostra interattiva internazionale “Florence in the World, the World in Florence” che, in questa fase in cui la città è deserta, si propone di portare Firenze nel mondo. Promossa dalla Fondazione Romualdo Del Bianco e organizzata dal Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue la mostra, attraverso gli scatti di Corinna Del Bianco, vuole far scoprire ai visitatori internazionali una città autentica e vista dagli occhi dei residenti. L’esposizione si compone di 14 trittici fotografici che fissano in un istante la bellezza di Firenze e dei suoi dintorni, con i suoi paesaggi, i particolari architettonici le espressioni culturali. La mostra sta viaggiando per il mondo è ad oggi esposta presso le istituzioni che fanno parte del network in Azerbaijan, Georgia, Giappone, Gran Bretagna, Kyrgyzstan, Lettonia, Lituania, Marocco, Polonia, Russia. Nei prossimi mesi arriverà anche in Mozambico, Congo, Cina, USA, Spagna, Kazakhstan, Slovacchia, Portogallo, Ecuador, Taiwan.
Per amplificare la capacità comunicativa della mostra, si è fatto ricorso alla tecnologia NFC (Near Field Communication), sviluppata grazie al partner tecnologico Europromo. I visitatori della mostra possono usufruire di contenuti extra semplicemente avvicinando il proprio smartphone ai pannelli espositivi, consultando così 14 pagine dedicate ad arricchire la propria conoscenza su Firenze e il suo patrimonio culturale. Tanti i suggerimenti su cosa vedere e sui piatti tipici ma anche informazioni su personaggi, cenni storici e modi di dire. Inoltre, ogni utente avrà la possibilità di entrare a far parte attivamente della narrazione dei territori in ottica Life Beyond Tourism, condividendo sul portale i propri scatti e contribuendo così ad aumentare la descrizione del territorio. Il progetto della mostra si inserisce nella cornice dell’evento internazionale Building Peace through Heritage – World Forum to Change through Dialogue 13-15 Marzo 2020 che ha ricevuto oltre 100 patrocini da tutto il mondo.
Come afferma Carlotta Del Bianco, Presidente del Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue, “Il Movimento LBT-TTD è una società Benefit fautrice di una nuova offerta commerciale basata sull’etica dei valori. Riteniamo infatti che le espressioni culturali dei territori siano la base dell’economia circolare dei territori stessi, per realizzare un modello economico sostenibile che evidenzi l’importanza del patrimonio locale, tangibile e intangibile, da trasmettere ai viaggiatori attraverso prodotti e servizi mirati definiti assieme agli enti locali e alle aziende stesse. Con il Movimento LBT-TTD aiutiamo i territori a valorizzarsi e a farsi percepire come tali agli occhi dei visitatori esterni, rendendoli residenti temporanei dei luoghi. Il progetto della mostra e il programma quinquennale del Festival vanno proprio in questa direzione di valorizzazione e ripartenza dai territori per la loro rinascita economica e sociale”.
Complementare al progetto mostra è “Back to Life Revitalisation of Places post Covid19” iniziativa che nasce con lo scopo di coinvolgere gruppi di giovani di tutto il mondo nella promozione, interpretazione, presentazione e valorizzazione delle espressioni culturali locali del patrimonio, materiale e immateriale, del territorio in cui vivono (in tempo di pandemia), attuando la metodologia Life Beyond Tourism. Un esercizio di narrazione dei territori in cui sono coinvolti gli studenti delle università e gli istituti di istruzione superiore per infondere nelle giovani generazioni la curiosità di scoprire e tutelare le identità dei propri territori. Attivando così un circuito di condivisione e conoscenza dei territori in ottica Life Beyond Tourism grazie ai contributi fotografici che arriveranno a Firenze da tutto il mondo. E offrendo l’occasione di visitare virtualmente il mondo attraverso gli occhi dei residenti acquisendo uno sguardo privilegiato sul Patrimonio, materiale e immateriale, dei diversi territori.
Il materiale raccolto confluirà nel I Festival internazionale dei Territori che si terrà a Firenze nel prossimo novembre, portando così ‘the world in Florence’. Ci saranno momenti di confronto con gli autori degli scatti fotografici che potranno raccontare i loro territori, la loro cultura, le loro identità, le loro espressioni culturali, i punti di interesse. Ma anche approfondimenti tematici legati alla ripartenza dei territori alla luce delle crescenti esigenze di mercato. I territori potranno presentarsi in maniera pratica grazie al coinvolgimento delle varie espressioni culturali che vi sono al loro interno, con la possibilità di instaurare collaborazioni. L’iniziativa è il primo di molti appuntamenti che si ripeteranno nel corso del prossimo quinquennio (2020-2025) in varie città del mondo. Un invito a ripensare al viaggio partendo da Firenze, attraverso un’iniziativa a livello globale nel nome della consapevolezza identitaria, della reciproca conoscenza, del rispetto e del viaggio come fautore di dialogo interculturale. Temi fondanti della filosofia Life Beyond Tourism.