Luca Casagni candidato sindaco per il centrosinistra a Castiglion Fiorentino (AR)
Alle ore 20 del 16 dicembre si è chiusa la votazione delle primaria del Centrosinistra castiglionese. Dallo spoglio esce come vincitore è Luca Casagni. Questo è l’esito della campagna del centrosinistra per scegliere il candidato sindaco a Castiglion Fiorentino.
326 i votanti. Casagni ha vinto con il 70,3%. I tre candidati sono stati Luca Casagni, dipendente del ministero della difesa, Alessandro Castellani, scrittore e imprenditore ed Edoardo Lucci, imprenditore
In un’atmosfera di grande serenità i tre candidati hanno partecipato a tutti gli incontri previsti in queste settimane sia nelle frazioni che presso i circoli del paese.
La coalizione che si raggrupperà sotto un’unica lista civica, rappresenta un elemento di forte novità, vista anche la grande apertura al civismo ed alla partecipazione popolare.
Il modello lista civica con supporto di un centro sinistra unito, raffigura Castiglion Fiorentino come un avamposto per un modello proficuo e replicabile.
E’ stata una grande occasione per presentare il programma politico, aperto al mondo delle imprese, delle associazioni produttive, ma anche ai problemi delle zone periferiche del comune, in cui vivono le persone che piu’ soffrono il senso di abbandono.
Poiché viviamo in un contesto nazionale dove si assiste ad una campagna elettorale permanente, fatta per alimentare le paure e di fronte ai rigurgiti dell’ideologia nazionalista – ribattezzata sovranismo per nascondere la propria storia – proprio nel tempo del mondo fattosi piccolo, si manifesta ogni giorno di più l’urgenza di rilanciare una idea di comunità fondata sulla tutela dei diritti fondamentali e sulla sempre miglior partecipazione al bene comune di ciascun cittadino, a partire dalle elezioni amministrative a Maggio 2019.
Questa è l’unica strada: sia per salvaguardare e promuovere il miglior benessere delle stesse comunità locali, che per mantenere la propria identità: cooperare strettamente, pena lo stravolgimento sociale progressivo in un processo economico subìto, invece che partecipato.
La creazione di una lista civica locale, muove dall’obiettivo di coinvolgere nuove forze, nella convinzione che proprio a partire dai territori sia importante lavorare per difendere e diffondere un’idea di paese che ruota attorno alla legalità, alla libertà, ma anche alla solidarietà; valori fondanti di uno Stato di Diritto imperniato sulla divisione dei poteri, sul rispetto dei diritti fondamentali, sulla libera circolazione delle persone, delle idee e delle merci e sulla cooperazione tra gli uomini.