Il bilancio dell’ultimo anno e mezzo di attività della Guardia di Finanza di Pistoia
Lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali
La Guardia di Finanza di Pistoia fa il punto sulle attività negli ultimi 18 mesi.
Le fiamme gialle della provincia di Pistoia hanno basato la propria azione sull’analisi e sull’osservazione investigativa di quei fenomeni evasivi più complessi ed insidiosi, utilizzando nuove metodologie operative trasversali, unitarie e flessibili, necessarie per garantire la “sicurezza economico-finanziaria” del Paese, con la finalità di individuare quei soggetti che – pur dichiarando redditi irrisori o nulli – conducono un elevato tenore di vita.
In tale obiettivo strategico:
- sono stati eseguiti 371 interventi fiscali (verifiche e controlli) e svolte 147 deleghe per indagini di polizia giudiziaria in materia fiscale pervenute dall’Autorità Giudiziaria;
- sono stati individuati 107 evasori totali e paratotali che non hanno dichiarato redditi per oltre 33 milioni di euro;
- sono state denunciate oltre 100 persone per reati fiscali, che vanno dall’emissione ed annotazione di fatture per operazioni inesistenti, alla frode fiscale, alla presentazione di dichiarazione infedele fino all’omessa presentazione delle dichiarazioni reddituali e sono stati sequestrati n. 19 immobili, n. 1 autoveicolo, quote societarie e disponibilità finanziarie per circa 4 milioni di euro;
- nella lotta alle frodi all’IVA, sono state concluse 9 indagini nei confronti di altrettante aziende che erano state costituite esclusivamente per emettere false fatture per 2 milione di euro;
- sono stati individuati 6 casi di evasione fiscale internazionale, relative ad ipotesi di c.d. transfer price (società che vendono i propri beni ad aziende appartenenti al medesimo gruppo societario con sede in “paradisi fiscali” applicando prezzi volutamente fuori mercato, al fine di ottenere indebiti vantaggi fiscali).