ACI Lucca, la sicurezza sugli scuolabus è improrogabile
Un nuovo incidente sulle strade di Lucca con uno scuolabus coinvolto: la sicurezza sui mezzi del trasporto scolastico è una questione improrogabile
A tornare sul tema sicurezza a bordo dei veicoli che trasportano gli studenti è Luca Sangiorgio, direttore di Aci Lucca, ente capofila della campagna di informazione e sensiblizzazione “A scuola sicuri”, nata per dotare di cinture di sicurezza tutti gli scuolabus del territorio. Oggi, infatti, la normativa prevede che anche su questi mezzi sia obbligatorio indossare le cinture, ma manca, per legge, l’obbligo di installazione: un paradosso normativo che incide direttamente sulla sicurezza dei ragazzi.
«Rinnoviamo l’invito agli amministratori locali – commenta Sangiorgio -, di aiutarci e supportarci nella mappatura dei mezzi, per capire quali e quanti siano privi di cinture di sicurezza. Chiediamo inoltre ai Comuni che intendono aderire al progetto “A scuola sicuri” di indicare la presenza delle cinture a bordo quale requisito necessario per partecipare al bando per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico. Impegniamoci, insieme, amministratori, associazioni, famiglie e insegnanti, in questa battaglia di civiltà, così da garantire viaggi sicuri ai nostri figli e a tutti gli studenti del territorio lucchese. Per farlo, abbiamo attivato anche un indirizzo mail, attraverso il quale amministratori e famiglie possono inoltrarci le segnalazioni: ascuolasicuri@lucca.aci.it».
«Gli scuolabus – conclude – meritano la stessa dignità degli altri mezzi. Oltre a omologare gli standard di sicurezza, abbiamo chiesto che la categoria venga inserita nell’osservatorio dei dati Aci-Istat, che annualmente presenta statistiche, percentuali e numeri rispetto agli incidenti che avvengono sul territorio nazionale, divisi su base regionale e provinciale. Attualmente, infatti, gli scuolabus non sono presi in considerazione: un indice ben chiaro della scarsa attenzione riservata a questi mezzi».