FIRENZE – Sciopero del commercio 25 aprile e 1° maggio. I sindacati : “rispetto del valore sociale delle festività”
Confermato lo sciopero del commercio del 25 aprile e 1° maggio da parte di Filcams, Fisascat e Uiltucs, le organizzazioni di categoria del settore commercio di Cgil, Cisl e Uil. Ribadendo il valore del “rispetto del significato e valore sociale di dette festività” sottolineano in un comunicato che “le liberalizzazioni degli orari e le aperture domenicali non hanno portato nessun beneficio all’occupazione, nessun aumento dei consumi, ma hanno aumentato la precarietà e l’assenza di ogni regola minima di concertazione sulla programmazione delle aperture e degli orari di lavoro”: perciò molti saranno i negozi che rimarranno chiusi in questi due giorni festivi , nonostante la possibilità di apertura.
Ciò che servirebbe, secondo le tre organizzazioni, sarebbero nuove norme in materia di aperture festive, volte a un modello sostenibile di commercio, a città più vivibili e che mirino ad implementare la cultura, piuttosto ché solamente il consumo; da ciò anche la necessità di difendere i valori civili e religiosi delle festività.