FIRENZE – Un giorno da Artigiano: l’assessore Bettarini è diventato calzolaio per un giorno
Tappa di “Un giorno da artigiano” nella bottega di Saskia-scarpe su misura. Il presidente Confartigianato Firenze, Sorani: ”Essere artigiano oggi vuol dire anche stupire e innovare”
L’assessore Giovanni Bettarini calzolaio, per un giorno, nella bottega di Vivian Saskia Wittmer, berlinese che da venti anni ha scelto Firenze per fare della sua passione un lavoro: creare scarpe da uomo. Nuova tappa, questo pomeriggio, per “Un giorno da artigiano”, l’iniziativa di Confartigianato Firenze nata per dare nuovo risalto agli antichi mestieri, coinvolgendo direttamente assessori e sindaco.
La bottega di Saskia è in via Santa Lucia 24r e da questo angolo del centro Firenze è arrivata, grazie alle sue creazioni, in tutto il mondo ed è apprezzata dalle maggiori riviste di moda. “Le mie scarpe nascono appena incontro il cliente, lo ascolto e capisco la sua indole. Poi prendo le misure e creo”, dice Saskia. E oggi pomeriggio, ad aiutarla con suole e tomaie c’era anche un provetto calzolaio d’eccezione, l’assessore Bettarini
“E’ stata una bellissima esperienza, direi unica – commenta Bettarini – Vedere da vicino quanto lavoro, quanta cura dei dettagli c’è dietro ogni creazione fa apprezzare ancora di più il lavoro degli artigiani. L’iniziativa di Confartigianato Firenze è utile per ridare il giusto peso e valore al sapere artigiano. Da qui dobbiamo ripartire per ridare nuovo vigore a queste enormi professionalità”
“Saskia è una donna speciale, che ha scelto un mestiere difficile, spesso etichettato come “da uomo” – spiega Alessandro Vittorio Sorani, presidente di Confartigianato Firenze – Essere artigiano oggi vuol dire anche questo, innovare, stupire ed essere competitivi facendo mestieri pieni di storia e di tradizione. Il sostegno degli amministratori e della politica è utile per valorizzare in maniera più organica e adeguata i nostri artigiani”