EMPOLI – Al via il ‘Mercato Internazionale’, 3° edizione organizzata da Confcommercio e Fiva
Iniziata il 30 marzo 2018 la terza edizione del “Mercato Internazionale” organizzata da Confcommercio con la collaborazione di Fiva (Federazione Italiana Venditori su Area Pubblica), il patrocinio del Comune di Empoli e il sostegno del Gruppo Scotti
Si è aperta venerdì 30 marzo 2018 ad Empoli la terza edizione del Mercato Internazionale, la fortunata kermesse dedicata alla gastronomia e all’artigianato da tutto il mondo, ideata dalla Confcommercio con la collaborazione di FIVA (Federazione Italiana Venditori su Area Pubblica), il patrocinio del Comune di Empoli e il sostegno del Gruppo Scotti.
A sancire il via ufficiale alla manifestazione, che resterà ad Empoli per quattro giorni consecutivi fino a Pasquetta (lunedì 2 aprile), è arrivato in mattinata il taglio del nastro in piazza Matteotti, alla presenza dell’assessore alle attività produttive e smart city Antonio Ponzo Pellegrini e del direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, insieme ai rappresentanti del Gruppo Scotti e al presidente nazionale di Fiva-Confcommercio Giacomo Errico, con lo staff che segue la ‘carovana’ del mercato nel suo peregrinare in tutta Europa.
Dopo il taglio del nastro, le autorità hanno rotto insieme un grande uovo di Pasqua realizzato per l’occasione dalla pasticceria empolese Oasi Dolce, che ha voluto rappresentare con cioccolato e glasse colorate una simpatica miniatura del Mercato.
Ottimo l’afflusso di visitatori già nella prima parte della giornata, a riprova della grande curiosità che la kermesse riesce a suscitare ogni volta. L’affluenza più alta è ovviamente attesa fra sabato e Pasquetta. Gli stand, 150 dislocati fra piazza Matteotti e piazza Ristori, resteranno aperti nei quattro giorni dalle 9 a mezzanotte. 27, in totale, i Paesi del mondo rappresentati. Dall’America sono arrivati Stati Uniti, Argentina, Brasile, Messico, Ecuador e Venezuela con prodotti artigianali, dolci tipici, specialità del cibo di strada e carni da gustare arrostite sulla griglia. Dall’Africa: Senegal, Tunisia ed Egitto fra artigianato etnico, sculture in legno, ceramiche e dolci della tradizione araba, come baklava e sarma, da gustare con un profumatissimo tè o il caffè turco. Dal Medio Oriente è arrivato Israele con i falafel e altre leccornie della cucina kosher. Poi c’è la Russia con vodka, caviale e altri prelibati alimenti, ma anche modernariato, pellicce, gioielli e oggettistica varia da indossare o collezionare. L’Europa schiera in campo, oltre naturalmente all’Italia, Francia, Spagna, Grecia, Finlandia, Germania, Austria, Svizzera, Olanda, Belgio, Slovenia, Repubblica Ceca, Polonia e Ungheria, poi Regno Unito e Irlanda.
La visita agli stand offre dunque l’opportunità di conoscere e apprezzare prodotti diversi per storia, tradizione e provenienza geografica, in una allegra confusione che mescola colori e sapori da tutto il mondo. Un vero paradiso per gli occhi e per la gola.
Dalle tazze da the con l’effige dei reali inglesi ai tessuti ricamati, dai cosmetici bio a guanti e cappelli nordici fino alle sculture africane e agli originali foulard di bambù, non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta per fare, o farsi, un regalo. Ancora più ampia, poi, la scelta nel settore gastronomia: dal churros spagnolo all’asado argentino, dai cannoli siciliani a fudge inglesi e macarons francesi, dai risotti italiani alla moussakà greca fino al cartoccio di frittura mista in cui pescare con le mani. Senza dimenticare il classico panino con l’hamburger, la salsiccia o i salumi toscani.
Ma nel Mercato Internazionale di Empoli c’è spazio anche per la solidarietà. Sono presenti infatti anche gli ottimi prodotti tipici da Amatrice e Norcia: salumi, formaggi, tartufi, legumi e dolci. Acquistarli equivale a contribuire alla rinascita di quelle terre ancora ferite dal terremoto.