Confintesa toscana: ridiamo dignità al lavoratore pubblico
Presto avverà il rinnovo del contratto di lavoro degli statali
Confintesa toscana: per una ricrescita economica reale è indispensabile ridare dignità al lavoratore pubblico
Si sono svolti ieri i lavori della Conferenza di Organizzazione Città Metropolitana di Firenze della Federazione Intesa Funzione Pubblica di Confintesa, presieduta dal Segretario Generale Regionale Sandra Badii. I dirigenti del sindacato hanno discusso sul rinnovo del contratto degli statali oramai imminente. Erano presenti i Coordinatori Generali Provinciali delle varie amministrazioni pubbliche tra cui Interno, Difesa e Beni Culturali.
“Molte saranno le novità “precisa il Segretario Regionale” che daranno vitalità ad un contratto scaduto da anni. Sarà dato spazio al merito ed all’esperienza in un’ottica di compartecipazione che non veda mai escluso il lavoratore perché c’è chi dirige, ma se non ci fossero i collaboratori non si andrebbe da nessuna parte. Non bisogna aver paura delle novità “prosegue la sindacalista” perché saranno proprio quelle a ridare al lavoro pubblico la giusta dignità per far risollevare il nostro paese dallo stallo in cui si trova“.
Durante la riunione si è anche parlato dei servizi pubblici essenziali e della compressione del diritto di sciopero che, secondo i dirigenti di Confintesa, dovrà essere disciplinato in modo tale che non vi siano dipendenti di serie A e di serie B. “Si è lottato duramente negli anni per il diritto sacrosanto di esprimere il disagio” conclude Badii “ed ora rischiamo di perdere qualcosa d’importante. Rivediamo il modo di concepire lo sciopero senza imbavagliare il lavoratore, risorsa attiva del paese”.
La proposta contrattuale di Confintesa che sarà presentata prossimamente in modo ufficiale, conterrà quindi novità di rilievo che porteranno sul tavolo di discussione una ventata di aria pulita.