Calendario venatorio 2014/2015: la Regione stoppa il Ministero e difende le proprie scelte
Il Ministero dell’Ambiente in data 12 dicembre 2014 chiede alla Regione Toscana e ad altre di modificare tempestivamente il calendario venatorio 2014/2015, anticipando al 20 gennaio 2015 il termine previsto per la chiusura del prelievo di tordo bottaccio e cesena.
La Regione Toscana in data 8 gennaio 2015 risponde in un’articolata nota alle richieste del Ministero, rivendicando nella sostanza la piena legittimità della deliberazione relativa al Calendario venatorio 2014/2015 e respingendo quindi al mittente la richiesta di chiusura anticipata, ritenuta priva di fondamento. A supporto di tale posizione la Regione rammenta quanto già presente nella stessa delibera con cui è stato varato il Calendario venatorio 2014/2015 e che cioè le scelte adottate sono fondate su una messa di dati scientifici aggiornati; che è poi nella sostanza quanto previsto dalla legge 157/92 all’articolo 18.
La Confederazione Cacciatori Toscani, cui aderiscono Federcaccia, Arcicaccia ed Anuu esprime soddisfazione per la chiarezza e la determinazione con cui la Regione Toscana ha difeso la legittimità del proprio operato; la CCT manifesta al contempo tutta la propria preoccupazione per il ripetersi di atteggiamenti da parte degli organi centrali, Ministero e sue strutture di supporto, che, seppur privi di dati statistici e scientifici aggiornati, sollecitano comunque scelte in contrasto con quanto legittimamente deliberato dalla Regione. Sarebbe adesso decisamente inconcepibile, un fatto di inaudita gravità, che il Ministero si orientasse per una forzatura rispetto a quanto previsto espressamente dall’art. 18 della legge 157/92, cui la Regione Toscana si è scrupolosamente attenuta nel formulare il Calendario Venatorio 2014/2015. L’auspicio è che il rispetto delle scelte operate, con senso di responsabilità e con il ricorso al supporto del mondo scientifico, prevalga sulla tentazione di cedere al pregiudizio e alle pressioni, da qualsiasi parte esse provengano.
Fonte: Confederazione Cacciatori Toscani (Federcaccia – Arcicaccia – ANUU)